FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] che i suoi rappresentanti piativano ovunque e ovunque assicuravano devozione, senza che questa venisse gran che apprezzata visto che - appunto - era contemporaneamente offerta ad altri.
Un'incoerente politica estera quella di F., spesso travolta dai ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] in tal senso fu Enzo Petraccone (1919, pp. 17-30); ma l'esigenza di una rilettura delle Vite dal punto di vista dell'apporto di conoscenza dato alla storia artistica in accezione specifica, vale a dire sulla fede dei giudizi storico-critici concreti ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] 'E. iniziò a pubblicare una serie di monografie volte ad esaminare vari problemi di geometria elementare da un punto di vista superiore. A questa attività associò diversi discepoli e colleghi e ne scaturi un volume divenuto famoso (per la prima volta ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] a Correggio e successivamente si era trasferita a Bologna; due suoi parenti da parte di madre erano stati personaggi in vista: il nonno, Claudio Sandonnini (1817-1899), dopo l’Unità d’Italia era stato deputato, senatore e (per due volte) sindaco ...
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ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] all’inizio fu pensato come capitolo di un vasto testo di geometria pratica di cui è rimasto l’abbozzo generale, ma poi, vista l’ampiezza dell’argomento, costituì soggetto a sé stante. L’opera fu la prima a stampa sul tema e divenne pietra miliare ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] di erborista, deve essere stata poco curata dal punto di vista letterario.
Probabilmente verso il 1570 il G. entrò al servizio de molti errori della medicina et introdurrà molte piante non più viste in Italia".
Gli scritti noti del G. sono: le lettere ...
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DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] dal contemporaneo Giuseppe Righetti, biografo di tutti i costruttori che allora operavano a Trieste.
Autodidatta dal punto di vista tecnico il D. ebbe la sua formazione nei numerosi cantieri edili della città. Dal 1826 al 1854 firmò diciotto ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] via per qualche colpo di vento. Da questo punto di vista è sintomatica la testimonianza di Giovanni Prodi: spesso quando enti che studia, considera il contrasto fra il punto di vista ‘realistico’ (o ‘platonistico’) e quello ‘nominalistico’ (o ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] il regno di Manuele I Comneno (1143-80), pur tra alterne vicende, crebbe la presenza di Pisa, sia dal punto di vista economico e politico, sia da quello culturale, come testimoniano anche i viaggi a Costantinopoli compiuti da Burgundione da Pisa.
Non ...
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PUJATI, Giuseppe Antonio
Marica Roda
PUJATI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Sacile, in Friuli, secondogenito di Domenico e di Angela (non Maddalena) Grosso, il 28 maggio 1701. La famiglia era originaria [...] del XVII secolo, a Sacile dove aveva stretto relazioni sociali, ben attestate dalle fonti, con le famiglie più in vista della nobiltà locale. Dopo le scuole preparatorie a Venezia presso i gesuiti, Giuseppe Antonio seguì studi di medicina a Padova ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...