NICEFORO da Bari
Frederick Lauritzen
NICEFORO da Bari. – Attivo a Bari alla fine dell'XI secolo, fu l’autore del primo resoconto della traslazione del corpo di s. Nicola da Mira, nell’odierna Turchia, [...] a Bisanzio la classe mercantile, di cui faceva appunto parte il patrizio Curcorio.
Se Niceforo rappresenta il punto di vista del potere laico, il suo contemporaneo Giovanni Arcidiacono, che scrisse il resoconto della traslazione nel 1088 per diretto ...
Leggi Tutto
CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] . Passerà da allora la vita tra letto e poltrona, tormentato da ricorrenti acute algie e indebolimenti della vista, rifugiandosi completamente, quasi una giustificazione e una necessità esistenziale. nella lettura e nella conoscenza della poesia ...
Leggi Tutto
COPPEDÈ, Cesare
Roberto Ferola
Nacque a Terrinca (Lucca) il 23 genn. 1880 da Francesco e da Angela Paiotti, in una famiglia di contadini. All'età di quindici anni entrò nel noviziato delle Scuole pie [...] algebriche, in Atti dell'Acc. Pontaniana, XX[1909]), dimostrando che tali superfici si possono distinguere dal punto di vista topologico in nove classi distinte, come le curve considerate dal Loria.
Negli anni precedenti il primo conflitto mondiale ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] era quello di un ipersensibile formalismo, che per certi versi tornava necessario (e il D. fu da questo punto di vista l'uomo giusto al posto giusto), dovendosi tra l'altro fissare le regole procedurali e protocollari nuove della prima magistratura ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] tutte le province del regno sardo, "simile a quella promulgata da Luigi XVIII in Francia" e che si diceva fosse vista con favore perfino dal San Marzano. Furono invece approvate dal Comitato degli otto i 18 articoli nei quali una apposita Commissione ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] e il 9 ott. 1419, insieme con Domenico di Niccolò dei Cori venne nominato priore del medesimo distretto.
Dal punto di vista professionale, J. fu attivo nel Senese nel corso del terzo decennio coi lavori per il fonte battesimale e con l'Annunciazione ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Stato e una posizione di preminenza nella diplomazia pontificia, vista la connessa facoltà di firmare tutte le lettere del ad accrescere il più velocemente possibile le proprie ricchezze in vista della morte dello zio, data sempre per imminente. In ...
Leggi Tutto
VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] e lettere all’Università (1897), e tra giugno e luglio del 1899 la laurea all’Università e l’abilitazione in Normale. Vista rifiutata nel 1899 una domanda per un posto all’Istituto di studi superiori di Firenze diretto da Pasquale Villari, lavorò nel ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] dello stesso. Nell'ultimo decennio del secolo, la sua attività instancabile e multiforme ne fece una delle personalità più in vista del socialismo ligure, tanto che il prefetto di Porto Maurizio, zona in cui il C. aveva presieduto alla fondazione di ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] non poteva ammettere contaminazione tra il divino e l'umano, tra l'etemo e il temporale. La luce del Tabor, per esser vista nell'ascesi, dovrebbe essere etema e coincidere con la divinità stessa, che sola è eterna e immutabile. Ma poiché la divinità ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...