BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] . 1932 il B., parlando alla Camera sul bilancio del ministero delle Corporazioni, affermava: "vi sono taluni produttori di corta vista che da anni auspicano e praticano una politica economica girante su due perni soli: la diminuzione del salario e la ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] 1904, p. 133), di certo non come semplice apprendista, visto che era tenuto a pagare in proprio le quote sociali. La disegni realizzati durante il soggiorno romano e, da questo punto di vista, la tavola è molto vicina alle Storie di s. Filippo nella ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] 133-138), mostra di essersi documentato sulla figura e sulla personalità dell'autore e giudica l'opera da un punto di vista più ampio, ha potuto dare del libro un giudizio diverso, sottolineandone la "forza della visione d'insieme".
Con decreto del S ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] , si fosse comportata in modo disonesto nel corso della polemica. Si buttò a fondo nella battaglia per difendere un punto di vista che coincideva perfettamente con le sue idee (il Dit de la Rose, scritto nella stessa epoca, lo attesta), difendendo il ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di concorso in strage […] il suo alibi era crollato […], è stato un gesto disperato […] una specie di autoaccusa […] si è visto perduto» (Dondi, 2015, p. 187).
La spiegazione di Guida, che legava direttamente la morte di Pinelli all’attentato di ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] pace tra Giovanni di Oleggio e i signori di Milano (2 dicembre). L'E. dovette anzi continuare a trattare con lui in vista di una sua adesione alla Lega. L'intesa, in linea di massima, doveva essere già stata raggiunta agli inizi dell'anno successivo ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] a Malga Ciapela, durante un periodo di esercitazioni, avvenne l'incidente che gli costò la perdita delle mani e della vista e per il quale gli fu conferita la medaglia d'argento al valor militare (fu decorato successivamente anche dell'Ordine civile ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] villa Albani a Roma, da lui stesso progettata (Berliner).
Nel 1728 partecipò al concorso Clementino per una "Gran piazza situata in vista di un porto" e ricevette il I premio ex aequo nella I classe; gli fu inoltre affidato dalla corte portoghese il ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] ; A. Baldassarre - C. Mezzanotte, Gli uomini del Quirinale. Da De Nicola a Pertini, Roma-Bari 1985, ad ind.; G. Andreotti, Visti da vicino. Terza serie, Milano 1985, pp. 141-162; P. Chiara, Una storia italiana. Il caso L., Milano 1985; Dai congressi ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] e la nascita di una figlia di nome Pasqua, che seguì il padre per il resto della sua vita.
Dal punto di vista strettamente culturale non ci sono elementi per valutare quale sia stato l'apporto dell'ambiente di Curia, cui facevano capo personaggi ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...