WEBER, Max
Carlo Antoni
Sociologo, nato il 21 aprile 1864 a Erfurt, morto a Monaco il 14 luglio 1920. Si laureò a Berlino, alla scuola del Goldschmidt, in diritto commerciale con una dissertazione sulle [...] , Oldenburg 1932. Utile il cenno biografico di H. Schumacher in Deutsch. biogr. Jahrb., Berlino e Lipsia 1928. Da un punto di vista italiano il pensiero di W. è stato valutato da E. Sestan, in Nuovi studî di diritto, economia e politica, VI e VII ...
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Uomo politico britannico, nato il 14 settembre 1864, figlio terzogenito del 30 marchese di Salisbury. Eletto deputato conservatore nel 1906, combatté, da fervente anglicano, tutte le iniziative parlamentari [...] . Alle discussioni della questione di Corfù (settembre 1923) assunse dapprima una recisa attitudine contraria al punto di vista italiano, ma finì con l'accettare la decisione della Conferenza degli Ambasciatori. Con la caduta del ministero, rientrò ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] viene eccessivamente compressa, al punto da risultare «incompatibile con il principio di ragionevolezza». Ciò che, come si è visto, la Corte non ha inteso fare nel vaglio della legittimità costituzionale della legge sotto il profilo della disparità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] «come moda di vesti, si cangiava ogni due o tre anni gusto di lettere» (Vita, cit., p. 25).
A prima vista, queste censure parrebbero appartenere a un arretrato custode della più libresca cultura del passato, tanto più che quanto gli altri ammiravano ...
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Nuove norme contro l’abuso sessuale dei minori
Luca Masera
In attuazione della Convenzione di Lanzarote del 2007, la l. 1.10.2012, n. 172 è intervenuta sui reati in materia di abusi sessuali su minori. [...] della disposizione non impone a nostro avviso una limitazione della punibilità ai soli spettacoli dal vivo: da un punto di vista strettamente lessicale, si assiste ad uno spettacolo teatrale come si assiste alla proiezione di un film al cinema o alla ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] sono in parte espliciti, in parte impliciti, e in parte direttamente inclusi nello statuto della società. Da questo punto di vista il ruolo del diritto è quello di far applicare i contratti stipulati tra i privati e non di disciplinare le società ...
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Fulvio Costantino
Abstract
La materia con la quale il cd. diritto dell'ambiente presenta maggiori affinità risulta essere il diritto amministrativo, del quale costituisce sempre più un motore propulsore. [...] : temporanee (artt. 124, co. 8, 208, co. 12, 269, co. 7, d.lgs. n. 152/2006), il che è comprensibile viste la mutevolezza della condizione dell'ambiente e l'evoluzione della tecnologia e dei controlli; eventualmente rinnovabili, e spesso se ne ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] non inserita in un'unione politica è tuttavia, nel caso dell'Europa, meno acuta di quanto possa apparire a prima vista. La sovranità degli Stati membri della UE è già stata trasferita in molti settori alle istituzioni comunitarie: decisioni anche di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] , o dall’ecclesiastico, o dal borghese, a ciascuno dei quali si riferivano discipline civilistiche differenti. Da questo punto di vista il codice è anche il frutto della rivoluzione del 1789, in linea di principio egualitaria, e in concreto liberale ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] del CNIPA presso la Presidenza del Consiglio, e all'attuale istituzione ora è riconosciuta esplicitamente, e dal punto di vista sistematico più correttamente, la natura di agenzia governativa, quindi sottoposta ai principi del d.lgs. 30.7.1999, n ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...