GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] anche nei primi mesi dell'anno successivo. Stando a una sua testimonianza, gli fu proposta la sede vescovile di Chieti, che fu affidata, visto il suo rifiuto, ad Amico Agnifili, suo amico. Nel giugno 1429 G. era a Roma dove, l'8 di quel mese, sotto ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Una lettera ad Alvise Corner, Heilsberg, 5 ag. 1565, e l'appello a Massimiliano II per la guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie operette, pref. di T. Bettinelli, Venezia 1743, pp. 172-173, e in Orationes ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] europee contro i Turchi sotto la guida diplomatica del Papato. Il C. non era riuscito a far valere il proprio punto di vista nei confronti del Wolsey. Nel giugno del 1519 fu richiamato, ma lasciò l'Inghilterra solo nell'agosto. Malgrado l'insuccesso ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] Marchionatus Montisferrati fuit, et est, feudum nobilum et antiquum Sacri Romani Imperi" (p. 40 r).
Questo punto di vista non costituisce tuttavia interamente una novità, rispetto ad altri degli scritti in occasione della controversia, che era stata ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] lo spinsero a diminuire i suoi interventi nella politica attiva. L’ultimo atto pubblico fu un appello a favore del PRI in vista delle elezioni del 1963.
Morì a Milano il 26 ottobre 1964, per un infarto causato da un edema polmonare.
Opere: Ieri come ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] vari anni a Reggio Calabria, Catania e Bergamo), il B. contribuì ancora con brevi scritti alla preparazione d'argomenti diplomatici in vista d'una fortunata conclusione della guerra del 1866: l'ultimo suo lavoro verte su I termini d'Italia dal Monte ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , il quale su questa base propone una datazione ben più precisa, tra maggio 1357 e novembre 1358.
Da diversi punti di vista si è potuto sostenere che la figura di G. segna un momento decisivo nello sviluppo della riflessione teologica del XIV secolo ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] degli impiegati (1910) e un saggio su Diritti subbiettivi e competenza in materia di conferimento di impieghi pubblici (1911).
In vista della docenza, nel 1912, pubblicò (a Milano) inoltre la "dissertazione scritta" su Rapporti e conflitti fra le due ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 'autore curò poi di trascrivere o far trascrivere il testo che ripete (nelle aggiunte, tranne il caso del f. 98v) d'aver visto. Ma se l'opera, nella quale il B. faceva costante rinvio al "textus originalis" in un tempo in cui non era ancora pervenuto ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] il principe Doria), e che in effetti non si era sottratto al diretto coinvolgimento sul campo nonostante fosse "di corta vista e di estenuata complessione" (Casoni, V, p. 55). Analogamente risulta che durante la lunga prigionia sia il padre del G ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...