BATTAGLINI, Giulio
**
Nacque a Colle di Val d'Elsa (Siena) il 5 giugno 1885 da Luigi e da Emilia Cardarelli. Si laureò a Roma nel 1909 con un lavoro su Le norme del diritto penale e i suoi destinatari, [...] sul diritto di querela rimangono di gran lunga il suo contributo più originale alla scienza penalistica, sia dal punto di vista sistematico, sia per i chiarimenti dogmatici volti a delimitare l'ambito e la legittimazione dell'esercizio del diritto di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] gradi". Tale era la via da percorrere, dal momento che "la cattedra non guarda il giure penale che sotto il punto di vista filosofico; perché insegna non la scienza dell'Italia, ma i principii comuni a tutta l'umanità" (ibid., pp. 57 s.).
La pretesa ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] dei giuristi tedeschi, Innsbruck 1904, del quale il D. tenne conto): Cenni intorno al diritto alla propria immagine dal punto di vista sistematico e legislativo, in Studi senesi. Scritti… in onore di L. Moriani, Torino 1906, II, pp. 209 ss., e Del ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] il B. tratta del nome e del verbo, pur riconoscendo qua e là che lo scopo principale della trattazione, mai perso di vista, è quello dell'insegnamento pratico. In realtà, se è vero che la parte speculativa "riscalda" spesso il B., è anche vero che ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] lasciare in vita un'opera così male in arnese dal punto di vista finanziario. Anche in questo caso l'intervento del C. era stato dell'Umbria il guardianato di Monteripido, dal punto di vista della carriera nell'Ordine, era come il passaggio obbligato ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] inoltre gli scritti concernenti la locazione (dal 1914 al 1920) e il regime delle acque, trattato sia dal punto di vista del diritto pubblico sia da quello del diritto privato: scritti che culminano nel volume Le acque in diritto romano, Bologna ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] di una commissione, composta da cinque dei maggiori giurisperiti del tempo, cinque notai e cinque fra gli esponenti più in vista del regime. Lo scopo era quello di effettuare, insieme col notaio delle Riformagioni, Filippo di Andrea di Balduccio da ...
Leggi Tutto
CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] si agat delle istituzioni giustinianee) occupandosi della correzione dei commentari di Andrea d'Isernia alle costituzioni feudali, in vista di una loro edizione critica, e scrivendo una serie di repetitiones, di responsa e di consilia sempre nel ...
Leggi Tutto
CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] il contenuto ed il valore dell'insegnamento del diritto ecclesiastico nel quadro delle scienze giuridiche, non perdendo mai di vista le implicazioni attuali dei suoi studi e auspicando, prima della stipulazione dei Patti lateranensi, un sistema di ...
Leggi Tutto
CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] , nelle elezioni supplettive che si tennero il 21 dic. 1862 : Alla Camera egli fu tra gli esponenti più in vista della Destra liberale, sforzandosi sempre di mantenere un'autonomia di giudizio ed una onestà intellettuale che, in alcune circostanze ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...