LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] V una risposta alla contestazione luterana.
Nell'impreparazione di L. X a raccogliere tale sfida si è sempre visto un segno dei limiti della sua cultura religiosa, inficiata da superficialità ed estetismo; ma a prescindere dalla personale sensibilità ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] chiamati perché i più anziani tra i loro monaci rifiutano i vestiti.
D'altronde pare che la comunità sia stata ben vista dai Maurya e dalle dinastie successive e abbia - come il potere politico - esteso la propria influenza verso est, nel Kalinga (l ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] dai prelati spagnoli), tra gli stessi legati e Roma. Prevalse infine, anche sull’indecisione del pontefice, il punto di vista dei curialisti.
Per la positiva conclusione del concilio, dopo le minacce di abbandonare i lavori dei prelati francesi e ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] nuove e più premurose istanze per la risposta ai dubbi presentati già alla S. Sede la Santità di N. S. vista l’urgenza del caso, ha disposto che rimanendo frattanto in sospeso la discussione sui primi cinque dubbi della posizione già distribuita ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] che si muove in bilico tra cronaca e invenzione, a L’inchiesta (1986) di Damiano Damiani, inquietante film girato dal punto di vista dell’estraneo alla vicenda di Gesù, a I magi randagi (1996) di Sergio Citti (già collaboratore di Pier Paolo Pasolini ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Roma. Anche dell’imperatore di Roma cominceremo a dirvi ciò che abbiamo udito, ciò che abbiamo trovato scritto, ciò che abbiamo visto. Quanto all’impero di Roma, esso fu parte assegnata e regno di Iafet, figlio di Noè. Mentre si trovavano là, fecero ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] uno da Dio favorito di grazie speciali»73 –, allegò in appendice alla biografia una corposa raccolta di miracoli in vista di più importanti riconoscimenti74. Ma anche in questo caso va sottolineato come l’Allard fosse consapevole che il culto del ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] chiusura del suo Pellegrino di Roma, pubblicato nel 1945, queste gravi parole sugli ebrei, in cui era la loro emancipazione, vista come l’apertura alla corruzione e al denaro, ad avere aperto la strada alla loro catastrofe:
«Il rimbrotto rivolto da ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] romana nella delegazione inviata a Bisanzio con l'incarico di difendere dinnanzi al VI concilio ecumenico il punto di vista delle Chiese occidentali sulla controversia monotelitica, quale era emerso nel corso della sinodo romana del 27 marzo di ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] come consulente teologico, prima nelle trattative di Vercelli (ottobre 1900), poi in quelle di Parigi (dal novembre 1900), in vista del concordato tra la S. Sede e la Repubblica francese, condotto a termine con il sopraggiunto ausilio del cardinale ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...