Arte
B. da visita e d’invito I primi b. da visita comparvero forse all’inizio del 18° sec. in Francia, e in Italia verso il 1730, manoscritti, col nome della persona e senza ornati. I b. stampati si diffusero [...] anche banconota; v. fig.), da cui risulta la promessa di un banchiere di pagare una somma determinata al portatore e a vista. Se il b. di banca viene accettato dal pubblico nei pagamenti per la semplice fiducia ispirata dalla banca emittente e per ...
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Nome («uomini del Nord») dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (Svedesi, Norvegesi, Danesi), note anche come Vichinghi, termine che in realtà fa più correttamente [...] (1066) si fece incoronare re d’Inghilterra. La sua conquista fu decisiva per la storia inglese sia dal punto di vista politico-sociale sia da quello culturale.
Poco dopo il Mille schiere di N. scesero nell’Italia meridionale, attirati dalle guerre ...
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Diplomatico e uomo politico tedesco (Dresda 1809 - Altenberg 1886); entrato nella diplomazia sassone, fu a Berlino, Parigi, Monaco, e in seguito, come ministro, a Londra e a Berlino. Nel 1848 assunse la [...] cancelliere. Respingendo le offerte di alleanza di Bismarck, cercò di promuovere un'alleanza con la Francia e l'Italia in vista di una rivincita contro la Prussia. Favorevole alla Francia nella guerra del 1870, si adattò al fatto compiuto della ...
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Frugoni, Chiara. - Storica italiana (Pisa 1940 - ivi 2022). Medievista, specializzata in storia della Chiesa e in particolare sulla figura di San Francesco, laureata presso l’università “La Sapienza” di [...] Uomini, donne, soprattutto bambini (2017), Uomini e animali nel medioevo. Storie fantastiche e feroci (2018), Paradiso vista Inferno (2019), Paure medievali. Epidemie, prodigi, fine del tempo (2020), Donne medievali. Sole, indomite, avventurose (2021 ...
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Amministratore e uomo politico (Parigi 1809 - ivi 1891). La sua carriera, iniziata in provincia, culminò con la nomina di prefetto della Senna (1853-70) e in questa veste H. elaborò e diresse, per incarico [...] , determinarono emblematicamente l'assetto della moderna città industriale. L'opera di H. sollevò molte discussioni dal punto di vista amministrativo e finanziario, testimoniate in particolare da un opuscolo di J. Ferry (1867). Ebbe sotto l'Impero ...
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L'organizzazione dei moderni eserciti, intesa a valorizzare al massimo il fattore umano, lo sviluppo delle armate aeree, con la necessità di complessi impianti a terra, hanno comportato in tutte le nazioni [...] e senza pregiudicare lo sviluppo dei centri urbani, la più grande estensione di terreno possibile.
Dal punto di vista della distribuzione degli ambienti, si è sempre più delineata la tendenza della netta separazione dei dormitorî dagli ambienti di ...
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KOMINFORM
Augusto Torre
. La necessità di contatti e comunicazioni regolari fra alcuni (i principali del resto) partiti comunisti europei dopo la seconda Guerra mondiale ha indotto questi stessi partiti [...] allo scopo soprattutto di impedire la riuscita del piano Marshall. Interpretazione questa, la cui ragion d'essere si ę vista nello stesso manifesto pubblicato dal costituito ufficio, nel quale, dopo una violenta requisitoria contro gli Stati Uniti e ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di credibilità del futuro imperatore e, dopo la nomina di Ugolino a cardinal legato per la crociata, della stessa Chiesa romana, visto che la rilevanza della nomina di Ugolino non era sfuggita nemmeno a Federico II, che non esitava ad attribuire alla ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] quindi unanimi nel descriverlo come "uoino di analisi più che di sintesi", come scrisse il Petruccelli: "i dettagli gli oscurano la vista delle grandi linee"; un uomo, annotò ancora il Minghetti nei suoi Ricordi, "che ha vivo l'intuito pratico ed il ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] V una risposta alla contestazione luterana.
Nell'impreparazione di L. X a raccogliere tale sfida si è sempre visto un segno dei limiti della sua cultura religiosa, inficiata da superficialità ed estetismo; ma a prescindere dalla personale sensibilità ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...