APPIANI, Alessandro
Luisa Bertoni Argentini
Principe di Piombino, figlio naturale di Iacopo VI e di Oriettina Fieschi, fu legittimato ed abilitato alla successione dall'imperatore Ferdinando I nel 1559, [...] di provvedere almeno alla loro fortificazione.
Tornato a Piombino, egli governò con asprezza, umiliò spesso i sudditi più in vista, provocando così un vasto movimento di ribellione, che culminò in una congiura, in cui ebbero parte principale la sua ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] fatto conoscere i suoi amici, che non erano solo scrittori e artisti di grido, ma anche gli uomini più in vista dei movimenti politici di destra e del fascismo (D'Annunzio, Marinetti, Mussolini, Bottai).
Non è improbabile che, frequentando costoro ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] dell'esercito piemontese, affinché potessero proteggere l'Italia centro-meridionale da un eventuale attacco austriaco. Il suo punto di vista, che gli attirò le critiche dei liberali, fu accolto in una riunione cui partecipò anche il ministro della ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] dei territori che aveva strappato con le armi al F., questi preferì, realisticamente, intavolare con l'antico avversario trattative in vista della vendita del suo "Stato".
Il 24 nov. 1276 la sentenza arbitrale fu pronunciata: il F. cedette tutte le ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] mista di dirigenti del PNF e dell'ANI per affrontare il problema dei rapporti tra i due partiti "nazionali" in vista di una loro possibile fusione, il F., insieme con Maraviglia e Corradini, fu designato a rappresentare il Partito nazionalista in ...
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GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] tedeschi e consolidò tenacemente la sua posizione anche mediante l'allargamento dei legami della famiglia. Dal punto di vista dei Gonzaga, l'unione era gradita, dato che corrispondeva alle aspirazioni di consolidare le loro posizioni mediante stretti ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] ammissione, il 1° giugno 1845, nell'Accademia dei Georgofili), e lo mise via via in contatto con gli uomini più in vista del futuro partito moderato italiano.
A Firenze il G., oltre a emergere come avvocato, cercò di mettersi in luce come pubblicista ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] Scuola militare di Modena, ma successivamente fu dichiarato inabile dalla commissione sanitaria della Scuola stessa per gravi difetti alla vista. S'iscrisse allora alla facoltà di filosofia e lettere dell'università di Padova dove si laureò con lode ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] soddisfacente della sua preparazione giuridica nell'elaborazione di un parere richiesto dal segretario di Stato, marchese del Borgo, in vista del nuovo concordato con Roma, veniva infine promosso l'11 nov. 1723 procuratore generale. D'altra parte, l ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] nel 1066. Bonizone da Sutri ricorda E. nel suo trattato polemico Liber ad amicum del 1089. Egli rappresenta il punto di vista dei riformatori romani, ma tratta soltanto il breve periodo che va dal ritrovamento del corpo di Arialdo nel maggio del 1067 ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...