Il concetto di coerenza è strettamente legato a quello delle correlazioni esistenti fra variabili che fluttuano statisticamente nel tempo e nello spazio. Inizialmente introdotto per spiegare i fenomeni [...] casi e si è mostrato che esso scompare a causa dell'interazione con il mondo esterno (decoerenza), per cui può essere visto come una proprietà di c. delle funzioni d'onda associate alle due particelle.
Per es., due fotoni possono essere entangled ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] in chiave di adattamento, o di 'strategia adattiva' a pressioni ambientali esterne e interne. Da questo punto di vista, la civiltà dei cacciatori-raccoglitori non è 'arretrata' né 'primitiva', ma è semplicemente una riuscita forma di adattamento ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] ', 'studio di'. 'Metodologia' dovrebbe pertanto essere discorso, studio, riflessione sul metodo - in una o più delle accezioni che abbiamo visto fin qui. E infatti in questo senso è usato dagli autori che non hanno dimenticato le radici greche della ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] tra le nobili pisane. L’idea di apporre un pesante panno alle grate del monastero per non vedere ed essere viste dai visitatori e da quanti si accostavano al convento acquisiva il valore simbolico del distacco dal mondo e della dedizione completa ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] eterna sensazione di altra divinità, di un altro nome di Dio che invano si sarebbe cercato altrove, in quelli esempi che, si è visto, non ci hanno mai soccorso»55.
Un altro nome di Dio. Forse il «Dio della comunione senza religione, il Dio di tutti ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] delle tradizioni (Kotosh-Mito, templi con pianta ad U) perdurò fino all'800 a.C. circa. Dal punto di vista formale si ritrovano già tutte le categorie generali dei siti con architettura pubblica presenti anche nei periodi successivi: la struttura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] morfologia, del piumaggio, del volo, delle reazioni di difesa e della muta. Ciascun tema è affrontato da un punto di vista generale e illustrato con casi particolari, con una costante attenzione per le cause dei fenomeni osservati.
In realtà, l’opera ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] dibattito e la sua irriducibilità a un denominatore comune rendono difficile una valutazione d'insieme. Da un punto di vista generale, comunque, si può dire che la riabilitazione della filosofia pratica si sia sviluppata nell'orizzonte di una istanza ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] all'ideale di una vita semplice e naturale.
Anche a Roma fu celebrata la frugalità dei primi tempi e in essa fu vista una delle ragioni della forza della Repubblica, che si indeboliva con l'introduzione di costumi raffinati e del lusso orientale. Già ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] future rispetto al consumo delle generazioni presenti. L'investimento, ovviamente, costituisce una rinuncia al consumo immediato in vista della realizzazione di un consumo maggiore nel futuro. La misura in cui tale 'scambio' è possibile dipende ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...