CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] e nello scalone di villa Ghellini a Villaverla. All'officina del C., come a quella dello scultore "più in vista... nel mondo artistico vicentino" del medio Settecento, potrebbe assegnarsi (Puppi, 1968) la realizzazione del complesso dei Nani alla ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] , inoltre, il periodo più prolifico per il L., ma al tempo stesso quello qualitativamente più discontinuo. Dal punto di vista stilistico l'uso dei colori ancora accesi, a volte violenti, espressionistici, divenne allora più libero; e la linea scura ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] del "Maestro". Viroli non esclude comunque la possibilità che tutte queste opere, non uniformi sia da un punto di vista qualitativo che stilistico, possano essere il prodotto di diverse personalità attive all'interno di una bottega, guidata da un ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] allo scambio e di una sostanziale onerosità delle procedure che avrebbero reso l'attuazione non conveniente perfino dal punto di vista del gettito fiscale. In alternativa si proponeva la riduzione del tasso d'interesse e la conversione volontaria dei ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] concepito come corpo a sé stante, che si mostra nella sua semplicità estrema di scheletro in cemento armato lasciato a vista.
Degne di nota nella produzione di Petrucci sono ancora l’Opera parrocchiale di S. Michele Arcangelo a Foggia (1932), con ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] come la torre di S. Raineri, e finalmente, prima di lasciare la città, l'altra grande fontana, quella di Nettuno in vista del mare, fontana tuttora conservata, anche se non più nel suo sito originario e non più con tutto il corredo delle sculture ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] (1974, p. 108) ha proposto di attribuirgli parte di una tela di grandi dimensioni rappresentante una Veduta di Macerata vista da Sud, datata 1771, conservata presso la sede della Cassa di risparmio della provincia di Macerata. Spetterebbe a Carlo la ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] in se stesso, lontano dalle tematiche emergenti nel dibattito artistico, afflitto da disturbi nervosi e dall'indebolirsi della vista, ossessionato dalla paura delle tasse, ridotto dalla critica (anche da quella amichevole) alla macchietta un po ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] delle arti del disegno, che possiede una raccolta di 80 disegni formata da Cosimo Rossi Melocchi e da Pietro Petrini in vista di una loro pubblicazione. Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana (sec. XVIII), a cura di A ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] sostanza l'intenzione di ricostruire il palazzo comunale e la torre. La decisione vera e propria si ebbe nel 1626, in vista dell'entrata solenne a Parma di Margherita de' Medici, futura sposa del duca Odoardo.
Il progetto fu affidato al M., che ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...