BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] negli Stati di dominio pontificio. Sembra tuttavia che il presule non sia stato in seguito interessato, dal punto di vista politico-amministrativo, se non a compiti di minore importanza, quali la raccolta dei subsidia dovuti dalla città di Spoleto ...
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CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] risparmiato e conservato anche dagli Spagnoli, che nel sec. XVI rinnovarono il sistema di difesa della piazzaforte di Cagliari in vista d'attacchi portati con armi da fuoco. Della terza torre, quella del Leone - oggi incorporata nel palazzo Boil che ...
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D'ANGELO (De Angelis), Domenico
Angela Catello
Probabile figlio di Francesco, scultore-argentiere abbastanza noto, si formò certamente a Napoli, cominciando a lavorare nella bottega paterna; se ne hanno [...] stima di due puttini reggimensola eseguiti dall'argentiere Antonio Perrella a sostegno della "giunta" dell'altare maggiore, in vista della collocazione del grande paliotto argenteo che era stato da poco completato (Catello, 1980, p. 431). L'altare ...
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LUCCHESI PALLI, Edoardo Febo
Marco Meriggi
Nacque a Milano il 13 ott. 1837, secondogenito del conte Ferdinando e di Adelaide Tosi. Il padre, capostipite di un ramo laterale della famiglia, era cugino [...] di vivere di rendita e nel 1859 sposò Giovanna de Gregorio, figlia del principe di Sant'Elia, aristocratico tra i più in vista nel tramonto della corte borbonica.
Il nome del L. - i cui figli, nati ormai nel Regno d'Italia, percorsero al servizio ...
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ALBINI, Giacomo
Letizia Vergnano
Medico dei principi di Acaia dal 1320 circa, le notizie certe su di lui cominciano dal 1324, anno in cui era medico del Comune di Moncalieri. Trascorse gran parte della [...] le norme per la conservazione della salute della giovane famiglia. L'opera non è di grande importanza dal punto di vista medico, ma è un esempio interessante di un genere di letteratura medica popolare nel Trecento e nel Quattrocento. Fu edita ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ubi ociantur Romae, sostenendo che ai cardinali non spetta la cura d'anime, ma l'assistenza al papa. Il 4 aprile, in vista di una riforma degli appellativi onorifici, il C. invia a Virginio Cesarini l'ampio opuscolo epistolare De' titoli;il 20 luglio ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] quindi unanimi nel descriverlo come "uoino di analisi più che di sintesi", come scrisse il Petruccelli: "i dettagli gli oscurano la vista delle grandi linee"; un uomo, annotò ancora il Minghetti nei suoi Ricordi, "che ha vivo l'intuito pratico ed il ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] è lontanissimo dal consueto modo di esprimersi che fu proprio del B.: nessun dubbio quindi che, almeno dal punto di vista formale, il documento sia da ritenersi falso. Altri studiosi invece (I. Pizzetti, S. Pugliatti e F. Pastura) si sono pronunciati ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ad Alberto Lollio, con un elenco di cose notabili da vedere a Firenze: "salito le scale della sala grande, diligentemente date una vista a un gruppo di cavalli, e d'uomini (un pezzo di battaglia di Lionardo da Vinci) che vi parrà una cosa miracolosa ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] , pp. 122-127), insieme con la S. Flavia Domitilla di Domenico Rossi e la S. Agnese di Pompeo Ferrucci. Dal punto di vista iconografico gli Angeli sono concepiti in modo da enfatizzare l'altare maggiore della chiesa e il tabernacolo in esso contenuto ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...