LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] il L. gli inizi non furono facili, soprattutto dal punto di vista economico, ma non lo abbandonò mai l'entusiasmo per quella che egli , salotti, case editrici, senza mai perdere di vista il contesto culturale europeo.
Al periodo moderno sono dedicate ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] del paese e dei suoi abitanti che la F. non sentisse con la più intensa partecipazione emotiva. In politica il punto di vista che sposò fu in tutto e per tutto quello dell'ideologia mazziniana, per cui criticò recisamente il metodo delle riforme e il ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] , Loeser (Palazzo Vecchio). La fusione del cavallo e del cavaliere riuscì perfettamente sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista artistico. I rilievi dello zoccolo, eseguiti dopo il viaggio a Venezia, dimostrano un notevole rinnovamento ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] con le tele del Museo di Roma) e ricevette il "diploma del gran premio", riconoscimento che lo pose particolarmente in vista nell'ambiente artistico romano.
Nel 1865 ritrasse a pastello il padre Paolo (nella collezione degli Eredi Gai: F. G.…, 1963 ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] in opera delle pietre, e impone di conformarsi, dal punto di vista formale, in tutto e per tutto alla parte già costruita vicino alla far supporre che vi abbia contribuito, dal punto di vista progettuale, Sebastiano Serlio.
Nel 1526 i procuratori di S ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] .
La tendenza radicosociale uscì rafforzata dal congresso e, poggiando sui crescenti consensi, il F. chiese che in vista delle elezioni politiche del 1913 venissero stabilite intese tra i partiti di sinistra. Sollecitava altresì l'uscita dei radicali ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] P., uomo di somma abilità nelle materie di finanze ed imposizioni, conosce bene le forze del Paese [...] è da aversi in vista per direttore delle Finanze e vi è da servirsene per una correzzione [sic] di Decima ed il sistema delle imposizioni essendo ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] che riflette e mette in opera, dal punto di vista di un ecclesiastico di provincia, le indicazioni di del martirio, in chiave antiromana e antipapale. Da questo punto di vista la fatica del G. deve considerarsi nel contesto di imprese analoghe, ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] 1167 è attestata la presenza nell'assemblea di Milano al giuramento dei patti con i Lodigiani. Da questo punto di vista, il caso del G. rispecchia bene quel generale fenomeno di frattura che sembra verificarsi a Milano nella vicenda podestarile, all ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] investiture: lo scisma guibertino aveva, infatti, inasprito i toni dello scontro fra Regnum e Sacerdotium, dal punto di vista sia bellico sia della propaganda politica. Gregoriani e guibertisti erano divisi da una diversa visione dei rapporti fra le ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...