Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] . priv., 2005, 513 ss.), e con essa l’esperienza avviata nell’ormai lontano 1993 entra, almeno dal punto di vista normativo, nella fase della «maturità» (Tursi, A., Note introduttive: la terza riforma della previdenza complementare, cit., 537).
I ...
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Paolo Lazzara
Abstract
L’art. 21 septies, l. n. 241/1990, che codifica la nullità del provvedimento amministrativo, ripropone una serie di questioni molto complesse e dibattute; a partire dai dubbi sull’efficacia [...] inesistente se non, addirittura, all’assoluta inesistenza dell’atto, di talché è difficile stabilire da questo punto di vista la distinzione concettuale tra nullità ed inesistenza (così Caranta, R., L’inesistenza dell’atto amministrativo, cit., 50 e ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] un profilo nettamente 'liberale' (v. Shapiro, 1995). Anche in Europa, buona parte dei giuristi - e ovviamente dei magistrati - ha visto di buon occhio una magistratura più forte (v. Renoux, 1999; v. Robert e Cottino, 2001). Raramente però è stato ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
Il principio di capacità contributiva, contemplato nell’art. 53 Cost., è regola fondamentale che presiede alla ripartizione dei tributi tra i consociati. Come criterio di [...] n. 30, in Giur. cost., 1964, 250. Cfr. Maffezzoni, F., Imposta, in Enc. dir., XX, Milano, 1970, 441 ss., specie 463).
Visto come criterio di riparto dei carichi pubblici, il principio ha un doppio volto: da un lato vincola il legislatore a riportare ...
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Marina Castellaneta
Abstract
L’Unione europea svolge, da tempo, un ruolo centrale nell’ambito della tutela dell’ambiente, che è diventata una politica e un obiettivo inserito nei Trattati. Gli interventi [...] con il Trattato di Lisbona non comporta più problemi in ordine all’individuazione della tipologia di atto da adottare visto che non esistono più le decisioni quadro, tuttavia rimane fermo il problema della scelta, in taluni casi, della base ...
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Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene esposta per sommi capi la disciplina processuale, illustrando le novità introdotte con il codice del processo amministrativo, tenendo conto dei chiarimenti dovuti, [...] ( art. 130, co. 29, c.p.a.).
Le parti possono produrre documenti, presentare memorie e repliche entro termini scaglionati, in vista della udienza di discussione, nella quale esse possono «discutere sinteticamente» (art. 73, co. 1 e 2, c.p.a.).
Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] dei Tribunali», s. IV, 1947, 2, 4, p. 53, col. 3).
E certamente Vassalli a quella categoria apparteneva, pur ribadendo da codificatore – visto che a lui, a Nicolò e Asquini, con l’appoggio di Grandi, fu dovuta la prevalenza dell’idea di scrivere un ...
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Responsabilita da reato degli enti. I problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Francesco Viganò
Responsabilità da reato degli entiI problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
A [...] . Ora, in un primo tempo (per effetto della l. 28.12.2005, n. 262) il delitto di cui all’art. 2624 c.c. si era visto sottrarre una parte del suo ambito applicativo dall’art. 174 bis d.lgs. 24.2.1998, n. 58, non espressamente menzionato tra i reati ...
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Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] è ravvisabile sia nella Pubblica amministrazione sia nell’individuo concusso, mentre la prima, da un punto di vista strettamente vittimologico, sarà unicamente la persona fisica indotta a dare o promettere qualcosa al pubblico ufficiale.
Tuttavia ...
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Rapporto di impiego pubblico e privatizzato. Autonomia della dirigenza pubblica
Gianluca Gardini
Rapporto di impiego pubblico e privatizzatoAutonomia della dirigenza pubblica
Le misure in materia di [...] di meccanismi premiali per i singoli dipendenti sulla base dei risultati conseguiti dalle rispettive strutture amministrative». In vista di questo obiettivo prioritario, il decreto delegato n. 150/2009 dispone che «le amministrazioni pubbliche ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...