Filippo Corsini
Abstract
Ricostruire in chiave unitaria il concetto di parte del processo costituisce un esercizio complesso, in assenza di una definizione legislativa. Il significato può essere diverso, [...] della dottrina tedesca, che già aveva elaborato il tema dal punto di vista dogmatico (v. Proto Pisani, A., Parte nel processo: a - in tali classificazioni di parte si annidi un equivoco, visto che esse rompono l’unità dell’ordinamento, isolando ...
Leggi Tutto
Parità e non discriminazione [dir. lav.]
Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo affronta il tema della tutela paritaria nel lavoro analizzando la normativa e la giurisprudenza a sostegno di [...] nazionale ha perseguito l’obiettivo di dare concretezza a quell’immanenza della parità, che fino ad allora veniva vista come valore e principio che doveva informare l’intero ordinamento, ma non come regola normativa autonoma (Del Punta ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] 'atto sovrano del 25 giugno che ripristinava la costituzione, fu tra i candidati designati per il distretto di Catanzaro in vista della probabile elezione del Parlamento borbonico (L'Iride, 12 ag. 1860). Durante la dittatura fu vicino a Garibaldi. Il ...
Leggi Tutto
NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] retta per diritto feudale dalla duchessa Isabella d’Aragona.
Nel 1517, dopo frequenti soggiorni a Napoli, che l’avevano vista protagonista nella vita mondana della corte vicereale, Isabella lasciò il castello barese e con la figlia Bona Sforza andò a ...
Leggi Tutto
La tracciabilità del lavoro accessorio
Liliana Tessaroli
Il contributo analizza il lavoro accessorio in seguito alla riforma del lavoro, cd. Jobs act. Le novit introdotte dagli artt. 48 e ss. del d.lgs. [...] , rilevanti sono le conseguenze che ne derivano in termini di danni strutturali sui diritti per i lavoratori sia dal punto di vista previdenziale che in termini di precarietà dell’occupazione
14 V. in questo volume, Diritto del lavoro, 1.1.1 Prime ...
Leggi Tutto
Trattamenti sanitari obbligatori e vaccinazioni
Celeste Chiariello
Il tema dell’imposizione legislativa dell’obbligo vaccinale pone il legislatore dinanzi al difficile bilanciamento tra gli interessi [...] agli istituti scolastici.
La focalizzazione
Il tema della vaccinazione obbligatoria non assume rilievo soltanto dal punto di vista scientifico, quale strumento di tutela preventiva della salute, cui i poteri pubblici fanno ricorso sia a livello ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] anche a Napoli, le Riflessioni morali e teologiche sopra l'Istoria civile del Regno di Napoli del gesuita G. Sanfelice, che avevano visto la luce a Roma nel gennaio 1729 e che contenevano una durissima censura dell'opera del Giannone. Immediata fu la ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] , che restò peraltro sulla carta per la caduta nel dicembre 1905 del governo Fortis, doveva rappresentare il primo passo in vista di una netta distinzione dei proventi destinati allo Stato (l'imposta sull'entrata) da quelli per i Comuni (l'imposta ...
Leggi Tutto
MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] il processo di riorganizzazione dello Stato dopo le nuove acquisizioni (il Contado d’Asti e il Marchesato di Ceva) e in vista di quelle progettate (il Marchesato di Saluzzo), che vide tra l’altro il trasferimento della capitale da Chambéry a Torino ...
Leggi Tutto
Maastricht, Trattato di
Trattato istitutivo dell’Unione Europea (UE). Firmato a M. (Paesi Bassi), il 7 febbr. 1992, dai rappresentanti dei governi dei 12 Paesi membri della CEE, entrò in vigore il 1° [...] di Maastricht; altre modifiche furono introdotte nel febbr. 2001, col Trattato di Nizza, riguardante in particolare le riforme istituzionali da attuarsi in vista dell’adesione di altri Stati alla UE, e nel dic. 2007 con il Trattato di Lisbona. ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...