CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] "missam esse sacrificium"). Intervenne anche perché ai protestanti presentatisi al concilio fosse dato modo di difendere il proprio punto di vista. Accolse con favore l'elezione di Paolo IV, cui dedicò il suo libro sull'autorità del pontefice; nella ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] si formavano in questa prima metà del Settecento a Napoli. Nel 1745 fu ammesso, diventandone uno degli esponenti più in vista, nell'influente Accademia, sorta presso il salotto dell'avvocato Girolamo Morano (titolare di uno dei più importanti studi ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] il merito di aver dimostrato che si poteva studiare "con metodo rigorosamente sistematico il diritto giudiziario", senza perdere di vista il diritto positivo e senza "rinunciare ad essere italiano" (P. Calamandrei, rec. a C. Lessona, Trattato delle ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] podesteria trevigiana non dovette essergli troppo sgradita, visto che il nucleo eminente delle sue proprietà fondiarie precoce decadenza fisica, manifestatasi soprattutto nella progressiva perdita della vista, al G. fu affidato un quarto rettorato, la ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] è stato sempre uno degli scrittori più citati e consultati da chiunque abbia intrapreso ricerche sull'Umbria da qualsiasi punto di vista, per la gran mole di dati da lui raccolti, che ne fanno una fonte indispensabile. La storiografia più recente ha ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] (Milano 1964), nel quale sono esaminati l'esecuzione forzata e i procedimenti concorsuali, sia dal punto di vista della funzione sia da quello più propriamente processuale. Dopo aver partecipato ai lavori della Corte costituzionale fino al ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] Diritto civile, III, Milano 1987, p. 247).
Il sequestro convenzionale, poi, è considerato dal F., dal punto di vista strutturale, come un contratto di diritto privato sostanziale - e non già un fenomeno processuale - nonostante l'analogia funzionale ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] elementari di diritto penale, vide la luce a Genova nel 1871 e fu destinato ai membri delle giurie penali, non certo viste con favore da Paoli, ma di sicuro bisognose di essere istruite su alcuni istituti chiave, necessari anche per il giudizio ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] .
Il Quattrocento e l’inizio Cinquecento, tra gli ultimi Angioini e gli Aragonesi, costituirono anzi da questo punto di vista l’apogeo della storia della famiglia. Matteo Poderico era vicino nel 1403 al re Ladislao (1386-1414) come giurisperito ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] dopo il 1790 al Gaudenti, e infine molti scritti inediti, tra i quali il famoso ma poco notevole, in realtà, dal punto di vista storico, elogio del Pilati, che doveva uscire a Parma per i tipi del Bodoni e che fu impedito dalla censura per la fama di ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...