MALARIA (XXI, p. 987)
L'Istituto di malariologia Ettore Marchiafava. - Nel 1927 il Capo del governo creò la Scuola superiore di malariologia alle dipendenze del Ministero degli affari esteri per facilitare [...] e la patologia, l'entomologia, l'epidemiologia, la profilassi della malaria; la malarioterapia dal punto di vista psichiatrico, la storia moderna della malaria, esercitazioni pratiche di laboratorio, escursioni, conferenze, ecc.
L'istituto consta ...
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In questi ultimi anni, mentre l'ulcera gastrica costituisce sempre un'indicazione alla resezione gastro-duodenale - indicazione che è legata fondamentalmente alla documentata tendenza alla anaplasia maligna [...] ai notevoli progressi realizzati nella preparazione preoperatoria di pazienti così defedati. Certamente meno importanti dal punto di vista clinico e meno ben conosciuti sono i diverticoli duodenali; ma la loro frequenza, sia nei reperti autoptici ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] e la lotta.
2. Confronto fra shock e stress; generalità
a) Ruolo del fattore tempo. Apprendimento e memoria
Abbiamo visto che una sindrome lesionale ingenera il più delle volte una reazione organica (ROPA), vale a dire un insieme di perturbazioni ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] aperta una strada molto fruttuosa almeno per l'interpretazione della febbre insorgente nel corso di malattie infettive. Si è però visto ben presto che anche all'interno di questo settore l'interpretazione non poteva essere univoca (v. Snell e Atkins ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] non ha niente di me. Ha delle cose di suo padre ma non mie. Neanche un particolare. Niente. E assomiglia a una donna che non ho mai visto e di cui non so nulla". Si notino i sentimenti di paura e di gelosia, rivolta a una persona indeterminata, mai ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] l'assenza di quell'attivazione in compiti simili privi di quella componente funzionale rafforza ancor più l'inferenza (sebbene, visto che l'analisi deve servire a ridurre al minimo i falsi positivi, sia necessario essere cauti con le affermazioni ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] i meccanismi di controllo ai cambiamenti dovuti alla crescita e alle interazioni con un ambiente variabile. Dal punto di vista anatomico, il substrato neuronale dei modelli interni è così distribuito: la corteccia motoria, i gangli della base e il ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] La linea d'indagine aperta dal Garrod nei primi anni del secolo fu perseguita sia dal punto di vista biochimico, sia dal punto di vista genetico. Furono riconosciuti i passi successivi di diverse ‛vie metaboliche', che conducono alla formazione di un ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] e dolce e il rumore dei denti sulla buccia. Come possiamo sapere tutte queste cose di una mela? Utilizziamo i sensi. La vista, il tatto, l'odorato (o olfatto), il gusto e l'udito servono per accorgerci di quello che accade intorno a noi. Raccogliendo ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] débilité motrice a partire dal 1909 da E. Dupré, attraverso lo studio della motricità infantile da un punto di vista neurologico. Sulla base di tale approccio, che rappresenta il punto di partenza del discorso psicomotorio, la débilité motrice veniva ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...