Diritto
Causa di giustificazione prevista dall’art. 50 c.p., in base alla quale non è punibile chi lede o mette in pericolo un diritto con il c. della persona offesa. Posta la rilevanza dell’autonomia [...] connessi alla terapia.
Fondamento giuridico del c. informato è la salute, bene riconosciuto dalla Costituzione italiana (art. 32), che, visti anche gli art. 2 e 13 sui diritti fondamentali e la libertà personale, rende lecito l’atto medico solo in ...
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POLIOMIELITE (XXVII p. 665; App. II, 11, p. 567)
Gaetano GIORDANO
Le condizioni tecniche di accertamento eziologico enormemente migliorate, le approfondite indagini epidemiologiche condotte con larghezza [...] circa un migliaio (ceppi Hof, Mahoney, Riley, MEF I, WW, Yale SK, Saukett, ecc.), che però dal punto di vista sieroimmunologico sono correlati ai tre tipi fondamentali sopra indicati. Sul piano statistico si ha netta prevalenza del tipo 1: 85% per il ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] pratica di uno di questi farmaci. I prodotti non liberi o coniugati, infatti, sono inattivi dal punto di vista chemioterapico, mentre la loro tossicità non è diversa da quella del prodotto libero originario. Alcuni acetilderivati sono poi molto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] l'inoculazione assumeva come strumento per allungare la durata media della vita a seconda che ci si collocasse dal punto di vista della società in generale, cioè dello Stato, che disponeva di molte vite da mettere in gioco, o da quello dell'individuo ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] e ai bambini (i Francesi in genere non erano attratti dalla genetica mendeliana e trovavano più accettabile dal punto di vista sia biologico che sociale, l'idea dell'ereditarietà dei caratteri acquisiti). Neppure il movimento eugenico russo riuscì a ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] malattia, l'aspetto esteriore del malato (soprattutto il viso), le difficoltà nell'esaminare il polso dal punto di vista qualitativo (secco, pieno, duro, nervoso, leggero, ecc.) piuttosto che quantitativo, ossia il numero dei battiti, l'influenza del ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] il numero di cellule con trasformazione abortiva, che danno luogo a colonie di 10-100 cellule. Dal punto di vista sperimentale ogni colonia ha il vantaggio di essere un clone, cioè una popolazione geneticamente omogenea.
b) Accrescimento a bassa ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] 4.
Scenari interpretativi
Ci si può domandare se, di fatto, sia mai possibile la comunità organica. Si è visto che rappresentazioni di comunità allargate si danno più frequentemente sul terreno della sociologia, dell'antropologia e della letteratura ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] Josef Dudel e Stephen W. Kuffler e delle sinapsi asso-assoniche a opera di E.G. Gray. Come abbiamo visto, nella descrizione canonica della sinapsi l'unità funzionale è costituita dal terminale assonico di un neurone (che rilascia i neurotrasmettitori ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] sono; ciononostante le zanzare sono parassiti obbligati perché senza il sangue assunto dalla femmina questi insetti non potrebbero riprodursi, visto che esso è utilizzato soprattutto per la sintesi del tuorlo delle uova. La situazione è diversa per i ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...