GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] quale si schierava a favore di ciò che definì nuovi punti di vista sulla fisica della luce; e uno d'architettura, mai terminato per tra l'idea organizzativa (secondo un odierno punto di vista) di ogni singolo tipo di edificio della Compagnia e le ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] , una delle quali era concistoriale e le altre di regio patronato, ma la cui destinazione in ogni caso, dal punto di vista romano, non poteva mutarsi senza il consenso papale. Il C. nondimeno poté fruire della base economica che gli permetteva di ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] perí tón haghíon eikónon (Gero, 1977, p. 25ss.), scritto durante la prima parte del suo regno, dal punto di vista intellettuale appartiene ancora alla prima fase dell'i., poiché fonda l'attacco alle immagini su diretti pronunciamenti delle Sacre ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] concerneva, però, essenzialmente il loro stile e ciò in vista della, composizione di nuove epigrafi, un uso allora diffusissimo: degli anni Cinquanta, la sua salute declinò ancora e la vista si fece debolissima. Nel 1859, fuggendo innanzi ai Franco ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] a Fontainebleau il 30 maggio 1631.
Dal punto di vista bavarese, l'alleanza avrebbe dovuto garantire la dignità garantire la neutralità dell'armata della Lega cattolica. Dal punto di vista papale, infine, l'alleanza sembrò un mezzo per costringere l' ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] negli anni fra il 530 e il 535. Dal punto di vista contenutistico, si tratta di un centone ispirato a tutta una serie caduta dell'Impero romano in Occidente: un punto di vista diffuso a Costantinopoli e nelle cerchie filobizantine dell'aristocrazia ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] di tale vincolo e a rinunciare anche al privilegio della legazia apostolica. Ma, nonostante l'impegno messo nel fare sì che, vista la situazione favorevole che si era venuta a creare per la morte prematura di Enrico VI, il fantasma dell'unione all ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] l'E. patriarca di Gerusalemme. Il principale problema del pontefice, in quel momento, erano i rapporti con l'imperatore Federico II, visto che l'egemonia degli Svevi nel Regno di Sicilia e nel Regno d'Italia stringeva il territorio dello Stato della ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] , in Dict. de Spiritualité, I, coll. 720-723.
Delle edizioni recenti delle opere si è già parlato; dal punto di vista storico-biografico non vi sono stati dal 1937 ad oggi grandi passi avanti: sono state edite opere soprattutto divulgative: S. De ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] -Dieu, in Alvernia.Altre vie continuarono a essere sperimentate, tanto più significative dal punto di vista spirituale quanto innovative dal punto di vista estetico. Occorre citare a questo riguardo il Breviario di Belleville (Parigi, BN, lat. 10483 ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...