CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , all'uomo d'armi ed al religioso, ed al matrimonio; inoltre un paio di capitoli risultano molto interessanti dal punto di vista della storia e della critica d'arte.
Nei "ricordi" riferiti più direttamente al pronipote, il C. si limita ad invitare ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] fiducia da lui riposta nella sostanziale comunione di tutte le scienze. La medesima Catena fu poi rielaborata dal B. in vista di una seconda edizione ed aumentata a cinquantanove salmi.
Inediti il B. lasciò anche altri scritti di minor rilievo, tra ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] l'improvvisa richiesta del re di un cambio di politica da parte del Papato e del ducato di Milano sembrava dovuta a prima vista, più che a un immedesimarsi di Luigi nei suoi nuovi interessi di re di Francia, all'immischiarsi del C. in affari di Stato ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] che minacciò una nuova legislazione anticlericale e la revoca dell'exequatur per il F.: questi, in particolare, venne visto con sospetto per le sue iniziative dirette a rafforzare le organizzazioni cattoliche nella diocesi (la pastorale del Capodanno ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] storia, come sono le battaglie, i duelli; ed anche se vi si riscontra qualche reminiscenza classica, è l'occhio di chi ha visto o l'ascolto di chi ne è stato informato a fissare le scene. Atanasio di Napoli vuole impadronirsi di Capua: di mezzo ci ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] di studi (Svalduz, 2001, pp. 238-242) che ne hanno messo in evidenza l’importanza sotto più punti di vista.
Fonti e Bibl.: Carpi, Archivio storico comunale, Archivio Pio, Archivio Guaitoli e Archivio Ettore Spaggiari; ibid., Archivio capitolare (cfr ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] , il suo enorme coraggio - mostrato nelle persecuzioni - di pagare di persona per le proprie idee, dal punto di vista dottrinale, tuttavia, dovendo scegliere tra obbedienza alla Chiesa o fedeltà all'ideale di povertà assoluta, il F. - al contrario ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] rinnovando il suo invito. Da A., e dall'ambiente a lui più vicino, si era accettato in tal modo il punto di vista dell'Aleandro, il quale da tempo reclamava nei suoi contrasti con l'umanista olandese la fine di ogni esitazione e l'intervento aperto ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] nel quadro più ampio della violenta polemica, allora in atto, contro gli Ordini mendicanti. In particolare, hanno visto nella rinunzia di C. l'immediata conseguenza dell'attacco contro l'Ordine agostiniano condotto, nell'ultimo concilio ecumenico ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , il C. si restringe per lo più a descriverli, senza intervenire personalmente se non per commentarli da un punto di vista religioso-moralistico e comunque filopontificio. La critica tedesca è piuttosto severa con l'opera del C.: il Gottlob (p. 312 ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...