Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] (papiro Carlsberg 324). Un re diventa cieco e fa un sogno in cui gli si dice di compiere determinate azioni per riacquistare la vista. La parte in cui è scritto quali azioni debba compiere non si è conservata, ma ciò che è interessante è che egli si ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] sentore Rubens, quando così dava conto dell'opera all'amico Nicolas de Peiresc, in una lettera del 4 sett. 1636: "Ho visto ancora lettere di Roma, che dicono essere uscita in luce la Galeria Justiniana, a spese del marchese Justiniano, che si pretia ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] di lungo periodo, che fa del mare-confine o del mare-frontiera il punto di partenza per una critica del punto di vista etnocentrico: quello di chi guarda alla propria cultura come forma esemplare di vita e alle altre come forme imperfette o inferiori ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] israeliani e palestinesi, in diversi esponenti dei due campi resterà l'idea di un'intesa provvisoria, di un compromesso in vista del recupero dell'integrità nazionale che di fatto nega l'esistenza di un territorio altrui, o ne limita fortemente la ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] principi. In questa decisione si può leggere il punto di vista del Guelfo ‒ che non era stato formalmente deposto ‒ secondo XIII secolo. La deposizione, dal solo punto di vista canonistico, poggiava su un terreno giuridico sicuro. Indipendentemente ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] altro lato Costantino è anche – e già per Bernardo di Chiaravalle – l’anti-ideale di una Chiesa che ha perso di vista l’esempio di povertà dato da Gesù e dagli apostoli: Pietro non viene rappresentato adorno di seta, di pietre preziose, nell’incedere ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] recò a Firenze, dove ebbe familiarità con gli intellettuali toscani più in vista, in particolare con G. Capponi, R. Lambruschini, G.B. che cosa significasse essere italiani. Sotto questo punto di vista, perciò, la sua opera si presentava alla nazione ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] di Ravenna (983-997), che doveva la sua carica al favore di Ottone II. Con ciò G. raggiunse, dal punto di vista del diritto canonico, una posizione ancora più elevata di quella occupata in precedenza dall'arcicancelliere di Ottone II, Pietro, vescovo ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] dopo che la discendenza diretta dei Gaetani principi di Cassaro s'era estinta con la morte di Ottavio.
Già in vista nella vita politica siciliana, il C. acquistò maggiore popolarità nel corso del Parlamento convocato nel settembre 1798 quando, con ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] Il G. manifesta la propria delusione e la critica netta per un'iniziativa politica lesiva dell'autorità cittadina, vista come indizio di un indirizzo autoritario che avrebbe potuto rompere l'equilibrio tra forze di governo e aristocrazia tradizionale ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...