BOLIZZA, Mariano
Gino Benzoni
Nobile di Cattaro, abbiamo testimonianze di lui per il primo quindicennio del sec. XVII. Di famiglia influente e dalla tradizionale fedeltà alla Repubblica, godette di [...] zone circostanti sottoposte alla sovranità della Porta, specie per i rapporti amichevoli che intratteneva coi membri più in vista della popolazione e per i contatti, anche cordiali, che, facilitato dalla conoscenza della lingua turca, era riuscito ad ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Alberico
Anna Cirone
Nato a Milano il 20 ott. 1725, primogenito di Antonio, principe del Sacro Romano Impero e di Belgioioso, nel 1757 per il suo matrimonio con Anna Rìcciarda [...] tutto l'inverno 17571758, frequentando gli ambienti aristocratici e mondani. Rientrato a Milano, fu tra i patrizi più in vista presso la corte austriaca. Divenne capo della casa militare dell'arciduca Ferdinando, governatore del ducato di Milano e ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] quale, a sua volta, il 23 ottobre l'aveva informato dell'affannarsi di E. per "venir a capo" dei contrasti in vista del bene della Cristianità - di Giraldi Cinzio, comunque indicativa di ciò che E. avrebbe voluto essere, del ruolo che avrebbe voluto ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] il signore. L'esito interno fu la creazione di una maggiore solidarietà fra i nobili "vecchi": da questo punto di vista la riforma costituzionale del 1547 fu un chiaro atto di partigianeria politica. "Vecchi" erano tutti gli asientistas de dineros ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] a Venezia, è tra i quaranta elettori del doge Orio Mastropiero: una funzione che non avrebbe potuto svolgere senza l'uso della vista. Dunque, a questa data, non era ancora cieco. Nel settembre del 1183, invece, risiede a Venezia e non "firma" l'atto ...
Leggi Tutto
MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] ebbe due figlie. Rimasto vedovo, nel 1849 sposò Augusta Tanari, sorella del marchese Luigi, uno fra gli esponenti più in vista del movimento liberale bolognese, dalla quale ebbe tre figli maschi, l'ultimo dei quali, Nerio, sarebbe divenuto ministro e ...
Leggi Tutto
DORIA, Pagano
Maristella Cavanna Ciappina
Marchese di Torriglia, conte di Loano, cavaliere gerosolomitano, nacque a Genova nel 1544-45 da Giannettino e da Ginetta Centurione di Adamo. L'assassinio del [...] con la corte spagnola, sia perché il D. era molto giovane sia perché "conosceva poco molte cose che in quell'età ho visto esser conosciute da altri (Vita, p. 80).
Probabilmente il D. rimase in Spagna anche negli anni successivi, mentre Giovan Andrea ...
Leggi Tutto
CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] e le possibilità di scontri armati; da parte di Sigismondo, inoltre, più volte erano state avanzate proposte di pace in vista di un assestamento definitivo dei problemi dalmati; ma si era sempre trattato di proposte pericolose per i più generali ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] reale che essa conservava nel partito. Nel progetto di tesi presentato a Lione il B. ribadì i suoi punti di vista dottrinali, programmatici, tattici, e tracciò il consuntivo dell'esperienza storica accumulata dal proprio gruppo nel PSI, nel PCd'I e ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] Pansa, che rivestiva allora la carica di consigliere. Entrambi esponenti di quella diplomazia di origine piemontese ben vista a corte e vicina agli ambienti conservatori legati alla Destra storica, coltivarono un particolare legame con la Turchia ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...