FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] il monte Baldo, all'inizio della Val d'Adige, dove sono ambientate le discussioni dei l'orazione gratulatoria per il suo ingresso nella diocesi, non pochi componimenti poetici l'attività poetica che, come si è visto, oltre ai due poemi Syphilis sive ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] 595); qui un suo intervento è stato visto nel S. Giovanni Evangelista del sepolcro di 1620 da Giulio Parigi all’ingresso della villa di Poggio Imperiale , vol. 100, n. 669, pp. 427-431; D. Heikamp, Baccio Bandinelli nel Duomo di Firenze, in Paragone ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] ad abbandonare il Regno. L’incarico ebbe breve durata, visto che già nell’agosto successivo era stato nominato un nuovo d’aprile e gestì il potere con particolare asprezza nei confronti dei ghibellini toscani. Il 27 aprile fece il suo ingresso ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] che doveva festeggiare l'ingresso della Doria nella corte guastallese a Ravenna). Ippolita, ventottenne, visto il declinare del marito, ; II, pp. 154 s., 198; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 71-73; III, ibid. 1929 ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] che comprende le voci Aaron-Albertucci – ha visto la luce nel 1960. Sono dunque trascorsi , che avrebbe fatto il suo ingresso più tardi. Quanto all’arco fu mantenuto. E poi, in un Paese d’emigrazione e d’immigrazione come l’Italia, dove tracciare i ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] Naples.
In seguito all'ingresso degli Austriaci a Napoli e all'abolizione della costituzione, il D. rimase a Parigi nella Ingenieros, che "ningun escritor argentino de esa época hemos visto mencionado el nombre del famoso filósofò de la historia", ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] .
In patria attendeva il L. l'ingresso tra i savi del Consiglio per il che riportava in patria il L. fu in vista del porto del Lido, egli si gettò in . Priuli, Li pretiosi frutti…, II, c. 135r; Mss. P.D., C 2064/IV, cc. 1-3r (testamento del L., 10 ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] concezione della rendita di Marx, oltreché di D. Ricardo, sono in La rente et mercato.
Il tema del mercato, che come si è visto è al centro del pensiero del G., fu affrontato fase di declino dei prezzi e l'ingresso di nuove imprese in fase di prezzi ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] Filippo Maria lo aveva investito del feudo d'Ottobiano, nel Pavese (procura del duca diplomatiche che avevano visto il rovesciamento delle ), pp. 138, 140, 162-165; A. Colombo,L'ingresso di Francesco Sforza in Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXII ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] tra le armate parmigiane e quelle del marchese Azzo d'Este del 18 giugno 1297, da lui sottoscritta episcopi senza distinzioni. Il loro ingresso avvenne il giorno seguente, il di Torrechiara e di Borgo San Donnino. Visto il pericolo, il C. fortificò la ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...