Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] settembre, Boncompagni fece il suo ingresso solenne a Madrid il 13 Spagna con la Sublime Porta in vista della conclusione di una tregua. Ma cultura e società nell'Europa tridentina, a cura di C. Mozzarelli-D. Zardin, Roma 1997, pp. 29-30, 33-4, 36, ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] bellica, vista l’impossibilità di surrogarla con quella interna, strutturalmente debole perché basso era il potere d’acquisto del essere ‘sindacato’.
Il punto di partenza era stato l’ingresso dei socialisti nell’area di governo. Già nel 1964, Pietro ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] cinta, nel quale si aprivano sei ingressi. Alla fine dell'anno iniziarono a dal Mascherino. Pur non avendone visto il completamento, il papa vi pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 375-413 ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] con il potere imperiale
La svolta costantiniana vista dal suburbio di Roma
Sin dall’ingresso nell’Urbe nel 312, le concessioni Soden, Bonn 1913.
124 Eus., h.e. X 5,22. Cfr. D. Dainese, Concili e sinodi, in questa stessa opera.
125 Ciò si ricava ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] alla sua nuova collocazione politica doveva essere nel 1550 l'ingresso nel Senato milanese, l'istituzione che non aveva voluto il punto di vista dei curialisti (dopo mesi di discussioni, mediato dalla distinzione laineziana tra potere d'ordine, di ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] e nell’ingresso dei cattolici nella compagine governativa.
Per il fronte anticlericale ciò significò una battuta d’arresto, , quando si riaccese la competizione fra i partiti in vista delle varie scadenze elettorali e cominciò a profilarsi il ruolo ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] il momento della definitiva presa di distanza, visto che il regime di lì a poco avrebbe Acli per ovviare all’ingresso dei cattolici nel sindacato «ambiente di vita», «quelli delle città e dei paesi d’Italia»78.
Note
1 Distinzioni che non corrono, «La ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e, sotto un certo punto di vista, costituì una delle migliori risposte che ostile a una liberalizzazione dell'ingresso degli studiosi. Si concedevano a vu se produire un événement de grande importance; d'un mot, la rentrée en force des catholiques ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] Moro, i socialisti fecero il loro ingresso nell’area di governo. La serrata morte di Paolo VI, come s’è visto, la Chiesa italiana visse un periodo di personali o per situazioni locali». Cfr. A. Riccardi, Vescovi d’Italia, cit., p. 180.
34 Cfr. G.F. ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Un cambiamento avvenne anche dal punto di vista editoriale, con l’ingresso di personaggi che ne segneranno il 2008, p. 17.
22 La Storia sacra (1847) e la Storia d’Italia dai suoi primi abitatori ai nostri giorni (1856) giunsero alla data della ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...