Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] e al rafforzamento del rapporto vescovi-parroci in vista della cura d'anime, in accordo con quella linea pubblicistica aristocratici a Napoli in età moderna, Napoli 1988.
Notizie sull'ingresso in prelatura e la nomina alle diocesi in B. Katterbach, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] nel Medioevo, prima dell'ingresso della cultura araba, per abbandonata e superata in favore del punto di vista degli immortali e della visione del vero; l'ordine di spogliare gli Egiziani di vasi d'oro e d'argento e di vesti, chiedendoli in prestito ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di Bosnia-Erzegovina non richiede il visto di entrata e quindi il confine la Bulgaria, per non parlare del possibile ingresso della Turchia), che comporterà una crescita 'islam con una cultura diversa da quella d'origine: per es. la richiesta di ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] trono, attualmente posta all'ingresso della Biblioteca Apostolica Vaticana effetti su questo punto s'è visto che le fonti più antiche tacciono: David et Goliath e sul Cantico dei Cantici: Traités d'Hippolyte sur David et Goliath, sur le Cantique des ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] quali, come già visto, non dovevano comunque -42). Nel medesimo anno 1301, probabilmente poco dopo l'ingresso in città dei neri, il G. compose il trattato 276-307; G. Salvadori - V. Federici, I sermoni d'occasione, le sequenze e i ritmi di R. G. ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] a corrispondenti analoghe esigenze travagliano le Chiese più in vistad'Occidente, Roma e Cartagine.
Il Liber pontificalis (p nel secondo loculo dal basso proprio di fronte all'ingresso, sono presenti iscrizioni, ormai quasi illeggibili, tracciate a ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , il dibattito che aveva visto schierarsi a difesa della parità dei diritti degli ebrei D’Azeglio, Tommaseo, Giorgini, erano ricorsi al sangue, introducendo limitazioni all’ingresso nelle università, negli ordini religiosi, negli uffici ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] un Visconti e, dopo aver visto le sue postazioni strategiche assediate dal il 19 maggio, U. fece il suo ingresso a Roma il 16 ottobre 1367. Ma a Grimoard en Italie, juillet-novembre 1352, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire", 17, 1897, pp. 409-39; ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] al periodo dopo il 1193, visto che il C. rielaborò la 1197 fece il suo solenne ingresso a Praga e cominciò subito a 131 s., 152, 223, 226 s., 241; A. Luchaire, Innocent III. La question d'Orient, Paris 1907, pp. 25-28, 46, 96 s., 99 s., 104 s., 109 ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] nascita, rinuncia al mondo, risveglio alla Verità, ingresso nel nirvāṇa. Come il Buddha e come i anziani tra i loro monaci rifiutano i vestiti.
D'altronde pare che la comunità sia stata ben vista dai Maurya e dalle dinastie successive e abbia ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...