Scrittore e giornalista italiano (Napoli 1888 - Livorno 1977); tra i più fervidi seguaci del movimento futurista, propugnò, con F. T. Marinetti, il "teatro a sorpresa". Della sua esperienza futurista ha [...] "paroliberi", di sintesi teatrali, ecc.; e, in collaborazione con E. Petrolini, del "grottesco" in un atto Radioscopia (1917). Nelle pagine di Addio mia bella Napoli (1955), paesaggi e figure di vita partenopea sono rievocati con sottile nostalgia. ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] saper questo; entra e percorre ammirando l'opera grandiosa e bella dell'architetto.
Quando l'A. scrisse al doge di Venezia rado rivolge la parola al cardinale o al duca. La vita contemporanea gli suggerisce censure all'ipocrisia, ai vizî delle corti, ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] fu quello dello Sturm und Drang, per il quale la vita divenne un campo senza confini aperto allo slancio della conquista umana è superato: «nella realtà non esiste soltanto la natura bella ma anche la natura come terribilità, violenza, forza di ...
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Müller, Friedrich (detto Maler Müller). - Poeta, pittore e drammaturgo tedesco (Kreuznach 1749 - Roma 1825). Conosciuto soprattutto per i suoi Idyllen, M. espresse, nella sua duplice vocazione per la [...] Die Schafschur, 1775 e Das Nusskernen, 1811, di richiamo alla vita contemporanea). Anche nella poesia (canzoni e ballate, fra cui assai di episodi e di scene con qualche intermezzo lirico, tra cui la bella canzone di Golo Mein Grab sei unter Weiden. ...
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Poema allegorico in terzine di G. Boccaccio, composto probabilmente nel 1342.
Colto da un dolce sonno, il poeta è guidato da una donna bellissima a un castello nelle cui sale sono affrescati i trionfi [...] , dal quale lo trae con sé una "donna lucente in vista e bella", che lo conduce alle soglie di un nobile castello. Vi si accede porte, una bassa e stretta che "mena a via di vita", l'altra aperta e facile che promette "ricchezza, dignità... ...
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Scrittore e uomo di spettacolo italiano (Napoli 1928 - Roma 2019). Autore di successo di numerose opere di divulgazione filosofica, è stato anche regista, attore e conduttore televisivo.
Vita e opere
Laureato [...] 2005); Il pressappoco: elogio del quasi (2007); Socrate e compagnia bella (2009); Ulisse era un fico (2010); Tutti santi me compreso e l'Amore (2016); Napoli mia (2017); Napolitudine. Dialoghi sulla vita, la felicità e la smania 'e turnà (2019, con A. ...
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Drammaturgo e narratore italiano (Caltanissetta 1887 - Lido di Camaiore 1956). Il suo teatro, al quale è soprattutto legato il suo nome, ha un notevole significato polemico e storico, costituendo, con [...] dissoluzione del teatro verista e borghese dell'Ottocento.
Vita e opere
Di nobile famiglia, si trasferì a Roma commedie stesse (Marionette, che passione!, 1918, la più famosa; La bella addormentata, 1919; L'ospite desiderato, 1921; La roccia e i ...
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Prima opera di Dante, composta di rime (25 sonetti, 5 canzoni di cui una di una sola stanza, 1 ballata) legate fra loro da prose che sono in parte racconto, in parte commento alle rime. Tema dell'opera, [...] 1292, è l'amore di Dante per Beatrice (Vita nuova equivale probabilmente a "vita rinnovata dall'amore"): dal primo incontro, quando senza intimo contrasto, per un'altra "gentile donna giovane e bella molto" che aveva mostrato pietà per il suo stato; ...
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Poeta italiano (Viserba, Rimini, 1927 - Roma 2012). Ha lavorato nel mondo editoriale ed è stato critico teatrale del quotidiano Paese sera (1968-87). Dopo Cronache e altre poesie (1954) ha pubblicato: [...] toni populistici e crepuscolari, nasce dalla cronaca e dalla vita quotidiana; prosa, inserzioni dialettali, collages di vario ha anche pubblicato testi teatrali (Le sue ragioni, 1960; La bella addormentata nel bosco, 1988) e ha raccolto nel volume Il ...
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Scrittore (Viareggio 1910 - Agrigento 1991). Medico, fu a lungo primario dell'ospedale psichiatrico di Maggiano, presso Lucca. Esordì come poeta (Poesie, 1934; Amicizia, 1939; Veleno e amore, 1942; '44-'48, [...] Tre amici, 1988) e racconti (La gelosia del marinaio, 1942; La bella degli specchi, 1979; Zita dei fiori, 1986) nei quali a una densa sensualità e a un intenso amore per la vita si accompagna l'assiduo pensiero della morte e del male, e ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...