ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in quello tempo" col sonetto A ciascun'alma presa (ibid.). Che avesse appreso l'arte del di-segno risulta da un passo della Vitanova (XXXIV, 1); non si sa se anche la musica, sebbene sia certo che se ne intendesse e dilettasse assai, e che fosse ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] questo aspetto, l'opera si colloca in una tradizione di consimili "cataloghi", che va dal perduto serventese di Dante citato nella VitaNova a quello dettato dal Pucci "per ricordo delle belle donne ch'erano in Firenze nel 1335" e ad un altro del B ...
Leggi Tutto
PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] presso la corte del califfo e mentre Ḥunayn era ancora in vita (il che fa pensare che le notizie da lui raccolte fossero sec. 12°); al secolo successivo sono da assegnarsi la Poetria nova di Giovanni di Garlandia e i trattati, di argomento analogo, ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] -politica militante. La collaborazione che il C. dal 1933 incominciò a dare alla rivista Leonardo, interrompendo quella a VitaNova, segna anche il suo passaggio da un intervento partecipe ai temi della "rivoluzione nazionale" a una riflessione più ...
Leggi Tutto
Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] soppiantata da una donna-compassione neppure se il titolo del libro (Vita Nuova), anziché richiamarsi al testamentario " vitanova, canticum novum ", volesse indicare nient'altro che un'età della vita fisica di D., come forse in Pg XXX 115, e sembra ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] così fu l’uom perdente; cfr. Corti 2005) e i caratteristici usi del gerundio in luogo dell’infinito preposizionale (Dante, Vitanova: «quelle parole che tu hai detto in notificando la tua condizione») o del gerundio assoluto, sul modello latino dell ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] De Foville, 1910), testo consono alle future implicazioni francescane dell'arte robbiana, e un accurato manoscritto contenente la Vitanova e il Convivio dell'Alighieri (Venezia, Biblioteca Marciana, ms. Marc. It. X, 26), postillato da una mano assai ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] che custodiva, a divenire la meta d'elezione dei pellegrinaggi medievali.
Il pellegrinaggio dei 'romei' (il termine compare nella VitaNova di Dante che precisa: "chiamansi romei in quanto vanno a Roma") poteva essere individuale o collettivo e si ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] - L. VI. 213 con la Commedia dantesca di mano di Boccaccio e L. V. 176, pure autografo boccaccesco, con la Vita di Dante, la Vitanova, la Canzone di Cavalcanti ecc. Quanto meno questi ultimi due accompagnano il C. dal 1562; le postille, stese da lui ...
Leggi Tutto
Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] ’ampia rassegna in Ageno Brambilla 1964; una sintesi in Jezek 2010: 89).
(25) Morra’ti, morra’ti [= «morirai»] (Dante, Vitanova XIV, 42).
Un criterio che migliora la classificazione tradizionale dei verbi è quello basato sulla nozione di struttura ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...