In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] rigetto, si è pensato di ricorrere alla clonazione. Questa nuova possibilità si è sviluppata a partire dal 1997, quando sono 1952-2004), che ha trascorso gli ultimi nove anni della sua vita paralizzato in seguito a una caduta da cavallo, le definiva " ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertà e alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...] rispettata sempre sul presupposto del riguardo per la vita umana (condizione di sussistenza di ogni principio le Province, le Città metropolitane e le Regioni) è ora riconosciuta dal nuovo art. 119, co. 1 Cost. ed è stata espressamente definita come ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] , da parte dei protagonisti, di una comune condizione di vita (di disagio, di tensione, di entusiasmo) che produce l un m., nel ‘vissuto collettivo’ che può informare una nuova solidarietà, la forma di transizione fra un assetto sociale e ...
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Processo di adattamento da parte di un essere vivente, animale o vegetale, a un clima e a un ambiente geografico diversi da quello del suo paese d’origine e nel quale è abituato a vivere.
L’uomo, più che [...] condizioni favorevoli e di difesa, tali da permettere la vita anche in regioni inospitali. L’invenzione del fuoco e singoli) di una certa etnia, dopo l’espansione in nuovi ambienti, ha acquisito caratteristiche ereditarie tali da consentire l’ ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] filosofie che non ritengono che l'inizio della vita personale coincida con il concepimento. Circa il La procreazione assistita, Bologna 2002.
C. Flamigni, Cosa c'è di nuovo nelle fecondazioni assistite, in Encyclopédie médico-chirurgicale, i - 3-A-04 ...
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SPECIE (XXXII, p. 323)
Giuseppe Montalenti
Oltre al criterio morfologico e a quello genetico, un altro cui i sistematici dànno grande valore nella definizione della specie è quello ecologico-geografico. [...] morfologica e fisiologica e alla fecondità costante, hanno un genere di vita simile, e sono distribuiti in un'area definita. L. dal punto di vista genetico. L'autore propone una nuova definizione che consiste nel considerare la specie come quello ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] di componenti e sostanze chimiche intercambiabili giustifica pertanto una nuova connotazione della n., di modo che la presenza di mRNA dei corrispondenti ormoni, agendo cioè come fattori trofici. La vita media dei RH è dell'ordine di pochi minuti, e ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] termini di strutture molecolari, costruisce una nuova definizione della vita, che Monod riassume in tre proposta di M. Delbrück (1971), uno dei maîtres à penser della nuova disciplina, di assegnare il premio Nobel ad Aristotele per la scoperta della ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] l'Europa, l'Oceania e le Americhe), la quota di nuova diversità prodottasi successivamente al primo popolamento dell'Eurasia, il numero data malattia ma vantaggioso per altri aspetti della vita dell'individuo, e abbia raggiunto delle frequenze ...
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GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] Harvey Lectures, esrie 50, 1954, p. 258; F. Cedrangolo, L'origine della vita, in Nuova Antologia, n. 1860, dicembre 1955, pp. 517-526; A. I. Oparin, L'origine della vita sulla terra (traduz. italiana dalla seconda ediz. russa, Torino 1956; id., terza ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...