Riformatore religioso (Iptingen, Württemberg, 1757 - Economy, Pennsylvania, 1847). Nel 1803, con un gruppo di seguaci, che erano stati attratti dalle sue prediche ispirate a idee millenaristiche e mistiche, [...] suoi adepti (la maggior parte tedeschi), nello stato di Indiana, dove creò, sulla base degli stessi principî, una nuova comunità agricola e industriale; questa ebbe vita fiorente fino al 1825, quando la setta cedette a R. Owen le sue terre e passò ...
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Sacerdote dei missionarî del Sacro Cuore (Ravenna 1860 - Roma 1926), per incarico di Leone XIII soggiornò e svolse diverse missioni in Siria e a Costantinopoli; fu poi missionario in Nuova Guinea e, dopo [...] perché accusato di modernismo, fu (1911) nell'America Meridionale per riferire alla Santa Sede sulle inumane condizioni di vita degli indigeni, in particolare del Putumayo, e nel 1920-23, in un momento assai difficile, visitatore apostolico per ...
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Monaco (n. Mutalaska, presso Cesarea di Cappadocia, 439 - m. presso Gerusalemme 532); trascorse, giovanissimo, qualche tempo in un monastero nei pressi della città natia; passò poi in Palestina ove, dopo [...] un'esperienza di vita cenobitica, si ritirò in un eremo nel deserto. Per i discepoli, sempre più numerosi intorno a lui, organizzò volontario esilio (503) per alcuni anni, fondando la "nuova laura" a Thecua (508). Divenuto archimandrita di Palestina, ...
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resurrezióne (o risurrezióne) Ritorno in vita dopo la morte. Nella storia delle religioni, la credenza secondo cui l'uomo dopo la morte resuscita a una nuova esistenza emerge in vari sistemi religiosi, [...] anche prima della sua affermazione nel giudaismo e nel cristianesimo. Nel giudaismo la fede nella r. si afferma fra molte controversie e passa al cristianesimo, dove è intesa prima come r. collettiva, ...
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Asceta benedettino (Saint-Céré 1544 - Roma 1600); abate commendatario dell'abbazia cisterciense di Feuillant (1565), studiò a Parigi ove divenne amico di A. d'Ossat, e decise (1573) di farsi religioso [...] diede così inizio (1577) alla nuova congregazione dei Foglianti, separatasi dalla cisterciense nel 1592. Ma, anche per le gravissime austerità imposte, fatto segno a ingiuste accuse, fu colpito da censure e passò gli ultimi 8 anni di vita a Roma, a S ...
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Teologo luterano (Alsazia 1485 circa - Esslingen 1547). Nel 1520, da parroco, predicava le dottrine di Lutero: fu espulso per questa ragione da Wolfenweiler (1522), da Kreuzlingen (1524), da Neckarsteinach [...] (1529); divenne poi parroco di Solothurn. Inviato come riformatore ad Esslingen, promosse la nuova organizzazione della vita religiosa, provvedendo all'ordinamento del servizio divino e al riordinamento della chiesa. Con M. Butzer fu promotore della ...
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Congregazione nata nel 1618 dall'unione di un gruppo di monasteri benedettini francesi, che presero come centro l'abbazia parigina di St. Germain-des-Prés, con l'intento di dare nuovavita agli ideali [...] di studio e di lavoro del monachesimo occidentale. Durò fino alla Rivoluzione francese e contribuì notevolmente al progresso degli studi di storia del cristianesimo ...
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Fondatore di una setta che, intorno alla metà del sec. 8º, cercò di ridare in Persia nuovavita alla religione mazdaica, conciliandola con le dottrine dell'islamismo. Benché respinta ugualmente da mazdei [...] e musulmani, essa si è mantenuta in piccoli nuclei di seguaci fino a nostri giorni ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] impartita ai giovani pashtun, che presupponeva uno stile di vita ascetico e rigoroso, non adatto a tutti, un H̱atamī, nel 1990, la corrente più radicale ha preso di nuovo il sopravvento nel 2005, con la vittoria delle elezioni presidenziali da parte ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] , senza diminuire il valore o la realtà di questa vita". Come la coscienza è guidata dalle forze insondabili del subcosciente e sospeso a divinis.
Tutto questo intenso moto di idee nuove destò, anche nel clero italiano, echi larghi e profondi, per ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...