Processo di adattamento da parte di un essere vivente, animale o vegetale, a un clima e a un ambiente geografico diversi da quello del suo paese d’origine e nel quale è abituato a vivere.
L’uomo, più che [...] condizioni favorevoli e di difesa, tali da permettere la vita anche in regioni inospitali. L’invenzione del fuoco e singoli) di una certa etnia, dopo l’espansione in nuovi ambienti, ha acquisito caratteristiche ereditarie tali da consentire l’ ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] filosofie che non ritengono che l'inizio della vita personale coincida con il concepimento. Circa il La procreazione assistita, Bologna 2002.
C. Flamigni, Cosa c'è di nuovo nelle fecondazioni assistite, in Encyclopédie médico-chirurgicale, i - 3-A-04 ...
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SPECIE (XXXII, p. 323)
Giuseppe Montalenti
Oltre al criterio morfologico e a quello genetico, un altro cui i sistematici dànno grande valore nella definizione della specie è quello ecologico-geografico. [...] morfologica e fisiologica e alla fecondità costante, hanno un genere di vita simile, e sono distribuiti in un'area definita. L. dal punto di vista genetico. L'autore propone una nuova definizione che consiste nel considerare la specie come quello ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] di componenti e sostanze chimiche intercambiabili giustifica pertanto una nuova connotazione della n., di modo che la presenza di mRNA dei corrispondenti ormoni, agendo cioè come fattori trofici. La vita media dei RH è dell'ordine di pochi minuti, e ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] termini di strutture molecolari, costruisce una nuova definizione della vita, che Monod riassume in tre proposta di M. Delbrück (1971), uno dei maîtres à penser della nuova disciplina, di assegnare il premio Nobel ad Aristotele per la scoperta della ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] l'Europa, l'Oceania e le Americhe), la quota di nuova diversità prodottasi successivamente al primo popolamento dell'Eurasia, il numero data malattia ma vantaggioso per altri aspetti della vita dell'individuo, e abbia raggiunto delle frequenze ...
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GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] Harvey Lectures, esrie 50, 1954, p. 258; F. Cedrangolo, L'origine della vita, in Nuova Antologia, n. 1860, dicembre 1955, pp. 517-526; A. I. Oparin, L'origine della vita sulla terra (traduz. italiana dalla seconda ediz. russa, Torino 1956; id., terza ...
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POLIPLOIDIA
Giuseppe Montalenti
Condizione in cui il numero dei cromosomi di una cellula, o di un intero organismo pluricellulare è superiore al normale che si conviene indicare con 2 n, e chiamare [...] probabile che in natura questo modo di formazione di nuove specie, nel regno vegetale, abbia una certa importanza. alterandolo, produrrebbe un grave squilibrio, e sarebbe quindi esiziale alla vita della specie. Negli anni più recenti si è visto che ...
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MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] del coma depassé trovò poi continua conferma nelle esperienze successive dei nuovi reparti di rianimazione che risultarono in grado, grazie alla ventilazione forzata, di mantenere in vita, quanto meno apparente, individui in questo stato comatoso ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] i cigni, le oche, le aquile, i gibboni e i castori, che mantengono per tutta la vita il medesimo legame di coppia. La monogamia annuale, in cui nuovi legami si formano di anno in anno, è più comune. Questo schema è particolarmente diffuso fra alcuni ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...