LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] quale si fa riferimento a un florilegio da loro composto e inviato insieme con l'epistola, per fornire materiale alla nuovavita del santo, che Tommaso da Celano si stava apprestando a comporre. Gli studiosi hanno a lungo dibattuto sull'esistenza e ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] della comunità monastica, e cioè quella di età carolingia, "nel momento in cui essa si organizzava per una nuovavita [e il futuro] dipendeva in gran parte da quello che essa era stata nel passato" (I monaci e le origini, pp. 56 s.). Un programma ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] . G. C. gran maestro del clero moderno, Arezzo s.d.; S. A., Il venerabile G. Cafasso. Nuovavita compilata sui processi di beatificazione, Torino 1920; A.M. Anzini, Vita del b. G. C., Torino 1925; C. Salotti, La perla del clero italiano. Il b. G. C ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] dei suo personaggio, che con le sue prediche era riuscito a purificare una città corrotta e a infonderle una nuovavita spiritule. Nel delineare questo quadro edificante della situazione fiorentina. il C. non manca di accennare agli oppositori del ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] popolo, il qual per lo evangelio de la verità sia liberato da la servitù del peccato et che camini in una nuovavita et regeneration celeste per la resurretione di Giesù Cristo" (Giulio Gherlandi, cit. in Stella, 1969, p. 156). Da questo momento in ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] . In realtà B., seguendo le orme di Nilo, diede inizio alla scuola innografica criptense, la quale in Occidente diede nuovavita alla innografia sacra che nell'Oriente, dopo aver avuto rappresentanti insigni, come Romano il Melode (sec. VI) e Andrea ...
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PACIFICO da Sanseverino, santo
Stefania Nanni
PACIFICO da Sanseverino, santo (Carlo Antonio Divini). – Nacque il 1° marzo 1653 a San Severino, nella provincia pontificia della Marca d’Ancona, ultimo [...] ritorno a Montaldobbo (1684), e di lì a Urbino e di nuovo a Forano: obbediente ai superiori, osservante del silenzio e dei digiuni , p. 161).
Il nuovo padre guardiano si impegnò per un anno a stabilire la nuovavita della comunità, indirizzandola alla ...
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ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] chiesa privata loro ceduta dal proprietario, organizzarono la loro nuovavita, alternando il servizio di Dio e il lavoro s. d. [ma 1617-271, 1, PD. 287, 288-96 (ed. della Vita cit.); F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, II, Venetiis 1717, coI. 419 S ...
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CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] si realizzò, anche perché Pio IX, nell'intraprendere l'opera di restaurazione, pensò di utilizzare i monaci liguri per dar nuovavita alla Congregazione cassinese. Destinò il C. al più sicuro monastero di S. Scolastica in Subiaco, in cui la vecchia ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] del cristianesimo, con l’esigenza di un’autonomia della vita spirituale. Ne derivò un contrasto con la politica , divisa in tre navate di pari altezza (Hallenkirche). In Italia i nuovi ordini mendicanti adottano sovente, sin dal 13° sec., il tipo di ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...