di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] assegnato a D. Crowfoot Hodgkin, ancora per studi strutturali su importanti sostanze biochimiche, tra cui la vitamina B12 che contiene cobalto.
La c. b. ha cominciato ad affermarsi a livello mondiale con un'identità propria tra la fine degli anni ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] i disturbi disvitaminosici sopra tutto a carico delle vitamine del complesso B, quelli tossici dovuti alla ad azione citostatica sono meritevoli di menzione le varie actinomicine (A, B, C, D, Ji e J2), l'azaserina, la puromicina, la sarcomicina, ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] come superossidodismutasi, catalasi, glutatione perossidasi, vitamina E e il glutatione stesso. Il degenerative diseases, in Lancet, 1989, 1, pp. 642-45.
D.C. Wallace, Mitochondrial genetics: a paradigm for aging and degenerative diseases?, in ...
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Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] o biologicamente attive. L'emina, la vitamina B12, l'emocianina e la clorofilla sono Fe3+). Ciononostante una soluzione simile al buio si può conservare piuttosto a lun go.
c) Isomerizzazione. Non ci sono molti esempi, però se il complesso è inerte, ...
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(v. chimica, App. IV, I, p. 424)
Quadro d'insieme. − L'i. c. è oggi tra il quarto e il quinto posto nell'incidenza del settore manifatturiero, di cui rappresenta l'8,9% nel Nord America e l'8,8% in Europa [...] termine.
Cosmetici. − Il 1989 è stato un anno difficile per l'i. c. della cosmesi con una diminuzione dello 0,9% nel numero di pezzi prodotti, pur varie sostanze attive e altre quali la biotina (vitamina H) e l'acido ialuronico.
Le prospettive per ...
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ULTRAVIOLETTI, RAGGI
Nicola Rosato
(XXXIV, p. 643)
Lo spettro della luce solare è molto più ampio di quello percepito dai nostri occhi; al di là del rosso esistono raggi invisibili, detti ''raggi infrarossi'', [...] per es., due timine possono dare un dimero di timina); c) fotoframmentazione (per es., la riboflavina può dare lumiflavina più Un esempio per quest'ultima fotoreazione è la produzione di vitamina D3 nella pelle dei mammiferi a partire dal 7- ...
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Sono tipicamente i prodotti della macinazione dei frutti (cariossidi) di molte graminacee (cereali), nonché di altri frutti o semi secchi. Le farine più importanti s'ottengono dai cereali: dal frumento, [...] sprovveduti; sono invece privi (sempreché si trovino allo stato secco e fuori del periodo del germogliamento) della vitamina antiscorbutica (C).
Tutti questi fatti sono di grande importanza per l'alimentazione, ma è da ritenersi che le proprietà ...
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STEROIDI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
. Gli s. sono sostanze organiche idroaromatiche (alicicliche) di grandissima importanza biologica, che, per la loro caratteristica di non essere solubili [...] 17, una catena laterale ramificata a 8 atomi di C e sono riferibili agli idrocarburi saturi colestano e coprostano. A questo gruppo appartengono gli steroli (colesterolo e suoi derivati, vitamine del gruppo D) e le genine delle saponine neutre ...
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(III, p. 580; App. I, p. 127; II, I, p. 209; IV, I, p. 137)
Sistemi di verifica sempre più attendibili, grazie alla messa a punto di tecniche di laboratorio e metodologie statistiche raffinate, hanno permesso [...] o Vitamin D binding protein). Questa proteina sierica trasporta in circolo la vitamina D3 indispensabile dermatoglyphic research, in An. Rev. Anthrop., 16 (1987), pp. 161 ss.; The human revolution, a cura di P. Mellars, C. Stringer, Edimburgo 1989. ...
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L'aggettivo 'convenzionale' ha, tra le varie accezioni, quella derivante dall'inglese conventional, riferita a ciò che presenta le forme usuali, ordinarie, come sinonimo di tradizionale, in contrapposizione [...] fermentata con il 18÷20% di proteine e buon contenuto di vitamina B12; il miso, pasta di soia fermentata usata come condimento, delle diversificazioni degli a. sul mercato, sia c. che n. c., c'è il grande sviluppo delle tecnologie alimentari.
Nuove ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...