Nome comune dell’agrume Citrus limon (fig.) e del suo frutto, caratterizzato dalla buccia di color giallo pallido, profumata, e dalla polpa giallognola, acidissima. La pianta, appartiene alla famiglia [...] (particolarmente vitamina C). Il succo omogeneizzato, filtrato, deaerato, può essere usato per il consumo tal quale (previa pastorizzazione), oppure concentrato. La pastorizzazione si esegue con un riscaldamento notevolmente rapido e breve (per ...
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Elemento chimico, di simbolo Co, peso atomico 58,94, numero atomico 27. In natura è diffuso in diversi minerali principalmente come arseniuro, solfuro e solfoarseniuro, in genere associato con il nichel [...] media 1,1 mg. Nei vegetali è presente, soprattutto nelle foglie e nei semi. La sola funzione certa del c. nell’uomo è quella che gli deriva dall’essere un componente essenziale della vitamina B12, tuttavia è molto probabile che possa svolgere anche ...
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Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] successione di due specie microbiche: Erwinia sp., capace di trasformare il D-glucosio in acido 2,5 dicheto-D-gulonico, e Corynebacterium sp., capace di convertire quest’ultimo nell’acido 2-cheto-L gulonico, dal quale per ciclizzazione acida in mezzo ...
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Nome comune di Daucus carota (in particolare della varietà sativus) e della sua radice giallo-aranciata, dolce, mangereccia (v. fig.). Daucus carota è un’erba delle Apiacee, annua o bienne, spontanea in [...] . Si coltiva di preferenza su terreni argilloso-calcarei, freschi. La radice, utile all’alimentazione degli animali e dell’uomo, è una ricca fonte di vitamina A, sotto forma di caroteni. Dai semi si ottiene per distillazione l’ olio di c., liquido ...
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Erba perenne (Nasturtium officinale; v. fig.) palustre-acquatica, della famiglia Brassicacee, comune nei fossi in tutto l’emisfero boreale. Ha foglie ovali, bislunghe e piccoli fiori bianchi a grappoli [...] corti; di sapore acre, ricca di vitamina C ed E; è adoperata per insalate.
C. inglese Erba annua (Lepidium sativum) detto anche c. d’orto, delle Brassicacee, alta fino a 1-2 m, con foglie inferiori oblunghe, incise o pennatosette, lunghe 5-10 cm, ...
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L'aggettivo 'convenzionale' ha, tra le varie accezioni, quella derivante dall'inglese conventional, riferita a ciò che presenta le forme usuali, ordinarie, come sinonimo di tradizionale, in contrapposizione [...] estrema versatilità; il tempeh, pasta morbida fermentata con il 18÷20% di proteine e buon contenuto di vitamina B12; il miso, pasta di soia fermentata usata come condimento, e infine il latte di soia, bevanda nutriente al 3÷4% di proteine attualmente ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] società svizzera, leader nella produzione di acido nicotinico (importante intermedio per prodotti farmaceutici e di chimica fine) e di nicotinammide (vitamina PP o B₃), ha sviluppato recentemente a livello industriale una biotrasformazione della 3 ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] purificazione portarono all'isolamento di una sostanza molto attiva, cui fu dato inizialmente il nome di vitamina B12, e in seguito di cobalamina (cianocobalamina, idrossocobalamina, ecc.). Assai importante fu la successiva scoperta che la cobalamina ...
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Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] olio da soia geneticamente modificata); estrarre singoli ingredienti o additivi per l’alimentazione (come vitaminee amminoacidi prodotti da microrganismi geneticamente modificati); infine, avere alimenti che contengono ingredienti trasformati con l ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] per l’alimentazione animale o come integratori dietetici per l’uomo, per il loro contenuto in proteine, vitaminee sali minerali, e sono ottenute grazie all’impiego, come substrati di sottoprodotti del settore agro-industriale o di surplus agricoli ...
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e, E
〈é〉 s. f. o m. (radd. sint.). – Quinta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta, con modificazioni formali e funzionali, risale a un prototipo usato dai Fenici propriamente...
vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...