SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] Il globulo rosso è una particella omogenea senza struttura anatomica, è un proteide allo simile a quella del monocito, ma è più fine e regolare. Meno note sono le forme facile e sicura come l'innesto della vite". Seguendo il Folli (come racconta F. ...
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È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] vite elicoidale. Tanto questo, quanto la vite sono alla loro volta comandate da un'asta, alla cui estremità è fissato un volante, il volante di direzione, che è azionato dalla mano del guidatore. Tutto il pezzo si chiama senz a ogni fine di corsa. ...
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OLIVO (lat. scient. Olea europaea L.; fr. olivier; sp. olivera; ted. Olivenbaum; ingl. olive-tree)
Heirich BODMER
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Albero della famiglia [...] a germogli. Vengono staccati dalle piante adulte e vecchie e piantati a fine marzo, in file, con il legno rivolto verso il basso. Dei riporta la stanga all'inizio della corsa senza rimuoverla dalla vite e senza sforzo come nel primo caso. Questi due ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] non concimato, si sono avuti i seguenti risultati: 1. senza concimazione, foglia kg. 1121 a ha.; 2. con loro, e poi pressati con presse a vite o torchi idraulici: i tabacchi più di Aya-Soluk alla qualità più fine e delicata dei tabacchi della regione ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] è occupato in parte da dune mobili, di sabbia bianca, senza vegetazione di sorta, alte 70-80 m. (cosiddetto Sahara 4922 kmq., per toccare i 7095 alla fine del 1930. In tutto il paese il 1864) è autore oltre che di vite di santi e di raccolte di favole ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] di preferenza l'olivo e la vite, oltre ai cereali diffusi un po Rodî tennero a lungo fermo, non senza però che l'ingerenza dei Tolomei .). Fu un'imprudenza, che segnò il principio della fine per la loro potenza internazionale. Si parlò a Roma ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] .
Nel territorio degli Equi, conquistato sulla fine del sec. IV a. C. erano i municipî (dapprima senza suffragio) di Treba, Afilae e forse
Tra le colture arboree massima importanza hanno la vite e l'olivo. La vite ha, come si è già detto, la sua ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] si ha nel Medioevo greco, dopo la fine della civiltà cretese-micenea e all'alba Nei poderi dove si coltiva la vite hanno importanza le tinaie e le edificate in gran parte per iniziativa privata, senza i contributi più volte menzionati.
Anche le ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] raggiungere un bel grado di finitezza senza avere tinte opache. L'umido racchiuso muro nel capitolo quinto della introduzione alle Vite (v. Maclehose e Baldwin Brown, G lavori in fresco, suole essere tratta a fine e ritoccata in secco con tempera".
Ad ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] il seminativo con alberi (ulivo, vite, qualche albero da frutta); di occhio agli esiti di -u e di -o latini in fine di parola, potremo dividere la Campania in due zone: l , non lungi da Acerra, fu scavata senza metodo da un ricco privato dal 1878 ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...