AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] , le quali, sia pure a prezzo di vite umane, liberarono gli assediati (Cacciapuoti, pp. 136 G. Seniga (episodio che segnò la fine politica di un uomo che molto aveva contato CeSPE fino alla morte, l'A. senza dubbio influenzò in modo notevole le scelte ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] ad adottare provvedimenti crudeli e impiccare senza esitazione chi gli cadeva nelle mani può vedere confrontando il prologo alle Vite in questa stampa e nel , Firenze 1946, pp. 291-308; A. Buda, La fine di un "gioco". Nota agli Amorum libri del B., in ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] il titolo di Sine nomine (‘senza destinatario’ o ‘senza titolo’) per denunciare i costumi a Verona in aprile e ancora a Parma alla fine di aprile o agli inizi di maggio.
Dal 2004) e raccolte da F. Solerti, Le vite di Dante, del P. e del Boccaccio ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] male proceda da noi peccatori, il che è certo, senza cercare d'intendere altro in questo mondo" (ibid., p del Crisostomo, Racconto delle vite d'alcuni letterati del suo 178-179, 186-191; G. Toffanin, La fine dell'Umanesimo, Milano 1920, pp. 173 s.; ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] alcun seguito e che, verso la fine del secolo, fu da lui rielaborato il 2 ag. 1695, lasciando il F. senza pericolosi concorrenti a Roma, per il resto della a cura di A. Menichella, in L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni [1730- ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , ammise implicitamente la fine della sovranità spagnola pur senza riconoscere ufficialmente quella di , Ragusa 1657; A. Bagatta, Le vite d'I. X e d'Alessandro VII regnante fino all'anno 1663, in Le vite de' pontefici del Platina et altri, Venezia ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Maiano, si protrasse almeno fino al 1473, senza peraltro portare l'edificio a compimento. E richiesta dai Capponi verso la fine del sesto decennio per la 1976, pp. 43, 112; Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri... [1480-1498 c.], a cura di ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] poi fu con Giambattista Sogliani. Alla fine del 1523, fuggito a Roma dopo duca Cosimo, quegli con gran passione e non senza lacrime, io gli stracciai e gitta'gli, al e l'ingegno adoperare nelle cose dell'arti" (Vite, a cura di G. Milanesi, Firenze 1881 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] alla tiara.
Lasciata Padova a fine maggio del 1545, dopo una visita nei palazzi vaticani, ma, anche questa volta, "senza negotiare altro che le cose de la sua legatione" pittore da Sant'Agnolo in Vado, in Le vite, VII, Firenze 1881, p. 98). Se ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] sporgenza delle paraste al fine di ottenere una rigorosa San Luca nel 1664 e inserito ne Le vite…, da cui il F. sembra aver tesaurizzato della Consulta che, pur provvisti di finestre, sono senza ordini, ad eccezione dell'arco del secondo registro ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...