ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] alle prese con traduzioni di vite di santi, quando invece la légendes..., p. 378 e Grivec, p. 79).
Fra la fine dell'867 e l'inizio dell'anno seguente; la venuta a A.: il Lapótre (pp. 281-285) propone senz'altro la primavera dell'878, quando a Roma non ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e quindi sotto chiave a Moncalieri sino alla fine dei suoi giorni), fu certamente l'atto espansione dello Stato sabaudo, sia pur senza l'eccezionale finezza diplomatica e la in caso un ulteriore giro di vite nei confronti di immunità, privilegi ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] costruzione (la nave si rivelò alla fine un fallimento). Nel 1423 fu mattoni a spina di pesce, e senza armatura; il B. avrebbe quindi cura di C. Frey, Berlin 1892, pp. 62-69; G. B. Gelli, Vite d'artisti [c. 1550], a cura di G. Mancini, in Arch. stor. ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] e tornava ai suoi disegni orientali. Verso la fine del 1341 è alla corte papale di Avignone per a piedi. La gente minuta stava a vedere, senza prendere le parti del duca. Nella notte fra , Silvano Razzi (Vite diquattro uomini illustri Firenze ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] La vicenda si concluse comunque senza colpi di scena, poiché Sansovino Venezia (pp. 150 s., n. 49).
Alla fine degli anni Sessanta Vittoria era ormai il vero erede di 157).
Fonti e bibliografia
G. Vasari, Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] e a non effettuare reclutamento di truppe senza il consenso del popolo.
Il 19 riscosso somme da loro a vario titolo, alla fine di maggio il F. passò in Umbria, Campano, Vita di Braccio, in L'historie et vite di Braccio, detto da Montone e di Nicolo ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] coll. 1796-1801). La più antica, già alla fine del secolo XIII, come sembra, è una versione dei tre sermonari, I. è senza dubbio il predicatore medievale di cui et au début du XIVe siècle, in Raccolte di vite di santi dal XIII al XVII secolo, a cura ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] . superiore per interesse e validità alle sue "vite" successive, ma è senz'altro lo scritto più pregevole di tutta la autore incominciò a fare anche la traduzione in volgare verso la fine del 1462.
Ancora una biografia è la più tarda opera originale ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] Girolamo. Ancora lo Zambrini gli attribuiva alla fine del secolo scorso, ma senza prove serie, il volgarizzamento dei Soliloqui di s (il VI, il VII e il XIII sono trasposti alla fine del libro I delle Vite), ne omette alcuni (VIII, X e XXIX), e opera ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] riscoperta erudita cui vanno affiancate, non a caso, le "vite" dedicate dal B. a personaggi dell'età rinascimentale o a P. Arcudio, senza averne ovviamente le il più grande studioso di Euripide alla fine del '700(Euripidis, Quae extant omnia,4 ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...