BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] al servizio dei Barberini senza i suoi buoni uffici. di Giulio Barberini (verso la fine del quarto decennio; versione in Totti, Ritratto di Roma moderna, Roma 1638, passim; G.Baglione, Le vite de' pittori…, Roma 1642, pp. 179-182 e passim; J.Evelyn ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] .
Di nuovo a Roma a fine anno, scontato - nella contesa ha fatto convergere i voti, non senza assegnarsi, nello scriverne il 2 novembre , pp. 226, 407, 431, 465 s.; A. Giustinian, Le vite dei dogi, a cura di A. Caracciolo Aricò, Padova 1989-90, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] ai due studiosi di fine Ottocento che in modo padana che a Bologna ebbe un’eco senza confronti. A questi anni risale anche 43; R. Binaghi, Il ritratto di B. P. nell’edizione delle Vite di Giorgio Vasari e un disegno in un codice di Pietro Cataneo, ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] primi anni Ottanta del Quattrocento.
Qui, alla fine del 1482, realizzò la Pala Magrini per 'attività del L. e, senza dubbio, il gusto antiquario è Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1991, ad ind.; Id., Le vite… (1568), a ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] , il Libro dei Padri (Paterikón) e le vite dei primi santi nazionali russi (Glĕb e Boris), occidentale, per proseguire senza soluzione di continuità nelle Cividale, Mus. Archeologico Naz., CXXXVI), composto alla fine del sec. 10° per il vescovo di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] per le introduzioni alle giornate II-X, uno alla fine), opera di bottega, a più mani (Watson, "in casa Pucci - scrive Vasari (Le Vite, III, 1971, p. 514) - francese, borgognona o fiamminga: quello di Giovanni Senza Paura duca di Borgogna (Roma, BAV, ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] dell’Arte dei medici e speziali, senza pagare l’iscrizione in quanto figlio di trova tutt’oggi.
Verso la fine degli anni Trenta Paolo eseguì di C. Frey, Berlin 1892, pp. 99-100; G. Vasari, Le vite… (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] quattro giorni dopo, molto prima della fine del mese, termine che era invece appieno tutta la rilevanza, è senza dubbio uno dei più importanti tra scura" (Purg. XI, vv. 94-96). Nelle Vite di Vasari C. diviene, con il suo successore fiorentino ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] diretta è comunque su un cassone di fine Trecento, oggi a Monaco, Coll. Mog di alloro a una 'turba magna' di eroi, senza ali e invece con una spada (per l'evidente identità (Simone il primo, secondo Vasari, Le Vite, II, 1967, p. 117; Giovanni da ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] delle tavole in corso di lavorazione era senza dubbio la Deposizione dalla Croce per l' fosse andato a Roma già dalla fine del 1445, chiamato da Eugenio , Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1986, pp. 344-350; Id., Le vite… (1568 ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...