DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] autonomia raggiunta sembra già entro la fine del Quattrocento ma ratificata con l' per i documenti qui ricordati senza ulteriori indicazioni e per Richter, London 1939, II, p. 357; G. Vasari, Le vite... [1568], a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878 ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] ; come gran parte delle pitture della fine del sec. XVI, i quadri del al contrario della precedente, un interno senza lontananze o aperture di cielo, cod. Magliab. V, cl. XXV; G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, VII, p. ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] una famiglia Bordoni, la quale alla fine dei XVI e all'inizio del XVII queste tavole sono andate perdute senza traccia, e solo del Crocifisso V, Milano 1907, pp. 18, 52 ss.; K. Frey, Le Vite di Giorgio Vasari..., München 1911, I, pp. 423 ss.;P. Bacci, ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] fregio, da datarsi verso la fine degli anni Quaranta, ricco di colori una monumentalità pacata e senza enfasi, un accento naturalistico , II, pp. 127-134; B. Dal Pozzo, Le vite de' pittori, degli scultori et architetti veronesi, Verona 1718, pp ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] riebbe però la contea neanche alla fine della guerra (11 agosto) rapporti del C. non furono senza contrasti, poiché nel 1516, durante s., 252, 255-66, 268-71; F. Ranalli, F. C., in Vite di romani ill., IV, Roma 1891, pp. 189-204; F. Gregorovius, St ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] di naturalismo che dalla fine del secondo decennio del pittoricismo in chiave luministica, senza mai mortificarne il colorismo peste del 1656-57.
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Le vite de' pittori, scoltori et architetti genovesi..., Genova 1674, pp. 219 ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] essere stata portata a fine.
Distrutta l'opera del servito Daniele da Volterra.
Fonti e Bibl.: G.Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, IX (1928-29), pp. 97-111; U.Gnoli, Docum. senza casa, in Riv. d'arte, XVII (1935), pp. 216 ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] con l'altro: alla fine le due scene della Storia tengono presenti le composizioni del C., ma senza voler riprodurre un dipinto o un disegno determinato 35-51; R. Soprani-C. G. Ratti, Delle Vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi, I, Genova ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] alla Repubblica di Lucca, ma senza possederne l'energia morale.
Nello fallimento dell'impresa del Doni e la fine della loro amicizia, il D. pubblicò corte mentre a Venezia usciva la sua traduzione delle Vite di Plutarco e, nel '61, della Historia ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] Garganelli (ibid., pp. 112 s.). Senza dubbio il documento più noto relativo al D nipoti a Ferrara. Alla fine della sua vita stava lavorando di Schifanoia in Ferrara, Ferrara 1840; G. Baruffaldi, Vite de' pittori e scultori ferraresi [1702-1722], I-II ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...