Gentiluomo e notaio (m. intorno al 1266) della corte di Federico II. Nel 1239 fu podestà di Treviso, quindi capitano generale del ducato di Spoleto; nel 1243 era a Viterbo, dove (1246) prese parte a una [...] congiura contro l'imperatore, per cui dovette fuggire e gli furono confiscati i beni. Al servizio del papa almeno dal 1251, sembra che per preghiera sua e di Corrado di Sterleto, Uc Faidit componesse la ...
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Castagna di Vallerano DOP
Denominazione di origine protetta del frutto fresco ottenuto dall'ecotipo locale della specie Castanea sativa M. e prodotto nel comune di Vallerano in provincia di Viterbo, [...] nella regione Lazio. Il seme, quasi privo di solcature in superficie, ha polpa bianca, croccante e di sapore dolce e gradevole, molto resistente alla cottura.
Per approfondire
Scheda prodotto: Castagna ...
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POCCI, Franz
Leonello Vincenti
Scrittore e artista, nato a Monaco di Baviera il 7 marzo 1807, ivi morto il 7 maggio 1876. Era figlio di un italiano oriundo di Viterbo, generale nell'esercito bavarese, [...] e di madre tedesca. Studiò diritto a Landshut e a Monaco; dalla carriera giuridica lo distolse provvidenzialmente il re Luigi Idandogli impiego in corte. Nelle mansioni affidategli si meritò la fiducia ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con Salvator Rosa. Nel [...] 1638 si trasferì a Milano, da dove passò, nel 1640, alla corte imperiale, al servizio dell'arciduca Leopoldo. Dopo quattro anni di soggiorno viennese, stanco della taccagneria del suo protettore, decise ...
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Portoghési ⟨-si⟩, Paolo. - Architetto e storico dell'architettura italiano (Roma 1931 - Calcata, Viterbo, 2023). La sua attività si è svolta parallelamente sui versanti della ricerca storica e della progettazione [...] architettonica, puntando alla reintegrazione della memoria collettiva nella tradizione dell'architettura moderna. Tra le sue opere principali: casa Baldi a Roma (1959); chiesa della Sacra Famiglia a Salerno ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] Attilio, poi professore nel locale Liceo classico, di cui divenne preside. L’amore per la musica crebbe durante l’adolescenza, assecondato dalla madre che suonava il pianoforte. Scopertosi una interessante ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Architetto, nato il 26 settembre 1884 in Roma, dove è professore nella R. Scuola superiore di architettura. Vinse il concorso per la trasformazione del tempio di S. Rosa in Viterbo; [...] progettò e diresse i lavori della tomba del cardinale Ferrata in Gradoli e le ville Sebastiani in Roma. Fra le opere più recenti sono da ricordare il Supercinema in Roma (studiato in collaborazione con ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Leopoli-Cencelle
Letizia Pani Ermini
Leopoli-cencelle
Località del Lazio settentrionale, situata nel comune di Tarquinia [...] (Viterbo), pochi chilometri a est rispetto alla via Aurelia, nella quale sono ancora visibili gli abbondanti resti architettonici della città medievale. Sono ben conservate in alzato, infatti, le torri e la cinta muraria, mentre, all’interno, l’ ...
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Scrittore e traduttore italiano (n. Roma 1970). Diplomato all’Accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico, si è occupato per anni di teatro. Laureato in Lingue presso l’Università della Tuscia di Viterbo, [...] collabora con varie case editrici come traduttore da portoghese, francese e inglese. Insegna traduzione dal portoghese e teoria della traduzione presso l’università di Roma Unint. È autore di due saggi ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] nella seconda decade dell’Ottocento. Il nonno Marcantonio, fedele al pontefice Pio IX, fu membro del Consiglio di censura e sostituto del ministro degli Interni; il padre Filippo fu avvocato civilista ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...