NICCOLO Chiaramonte
Pietro Silanos
NICCOLÒ Chiaramonte. – Nulla di preciso si conosce circa il luogo e la data di nascita di questo cardinale, che dati interni alla biografia fanno collocare entro le [...] documento del 1220 trascritto da Ferdinando Ughelli. Nell’occasione descritta da questa lettera il già cardinale Niccolò, a Viterbo, mostrava al miles Federico di Chiaramonte alcune preziose reliquie e gli concedeva indulgenze per aver preso la croce ...
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CHIARI, Luigi (Luiz, Luis)
Margherita Azzi Visentini
Non si conoscono gli estremi cronologici né si hanno notizie sulla origine o sulla formazione del C., operoso in Portogallo come decoratore, stuccatore, [...] Coimbra 1922, p. 225 ss.; F. Fonseca Benevides, O Real Theatro de S. Carlos de Lisboa, Lisboa 1883, passim;F. Sousa Viterbo, Diccionário... dos architectos... portuguezes..., I, Lisbõa 1899, pp. 213 s.; C. De Passos, N. Nasoni e Luis C. no Porto, in ...
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BENEDETTO
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Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] di Farfa, a cura di I. Giorgi e U. Balzani, IV, Roma 1888, n. 813, p. 217; P. Egidi, L'archivio della cattedrale di Viterbo, Appendice, in Bullett. d. Ist. ital. per il Medio Evo, XXIX(19o8), pp. 84-86; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia. VI, Venezia ...
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Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] l'influsso di Michelangelo, che giunse a fornire all'amico disegni preparatorî per varie opere come la Pietà (1516, Viterbo, Museo Civico), la decorazione della cappella Borgherini in S. Pietro in Montorio (1516-24), la Resurrezione di Lazzaro (1517 ...
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Bechis, Franco. – Giornalista italiano (n. Torino 1962). Laureatosi in Filosofia, ha iniziato la carriera giornalistica occupandosi della pagina economica dopo aver fatto uno stage a Mondo economico, [...] quotidiano Libero. Nel 2018 è stato direttore del Corriere dell’Umbria e degli altri Corrieri del Centro Italia: Arezzo, Siena, Rieti, Viterbo e dallo stesso anno al 2022 ha diretto Il Tempo. Dal 2022 dirige il quotidiano finanziario Verità e Affari. ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] 14 novembre 1494), carica che gli consentì di governare da Viterbo, dove andò a risiedere, la provincia in cui era ’Angelo, Clemente VII richiamò d’urgenza Farnese, il quale, giunto a Viterbo in aprile, fu inviato legato (8 giugno 1528) a Roma, dove ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] giuridica che salvava formalmente l'autonomia cittadina, dato che Orvieto non era mai stata della Chiesa. Il 23 giugno si era Sottomessa Viterbo: l'A. vi si recava il 26 luglio e poneva la prima pietra della rocca che avrebbe dovuto tenere a freno la ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] la sua vita raminga, tant'è che lo troviamo fra il 1564 ed il 1579 a Venezia, Bergamo, Verona, Roma, Viterbo, Bologna, Ferrara, Reggio. Particolari rapporti egli venne allacciando con la corte di Torino, dove si fece conoscere soprattutto come poeta ...
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MAZZARINO, Michele
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini), Michele (al secolo Alessandro). – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 1° sett. 1605, secondo figlio di Pietro e di Ortensia Bufalini; [...] di Michele in memoria del prozio, il cardinale Michele Bonelli. Nel 1624 fu assegnato al convento di S. Maria della Quercia a Viterbo, quindi si spostò a Bologna per seguire il corso di teologia di Tommaso Turco nello Studio dell’Ordine. Tornò poi al ...
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ARMANNINO da Bologna
Ghino Ghinassi
Figlio di Tommasino di Armannino, notaio e dettatore bolognese autore di una Ars dictandi dal titolo Microcosmus, dovette nascere prima del 1260, se fin dal 1285 [...] (tra il 1295 e il 1297 presumibilmente) compisse il corso degli studi legali. Tra il 1297 e il 1299 dimorò a Viterbo per un periodo di tempo imprecisabile, forse come giudice al seguito di qualche podestà. Dopo essere stato ammogliato con una Antonia ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...