BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] Nel 1500 ricevette gli ordini minori. Ordinato sacerdote, dal 1508 al 1510 fu priore del convento di S. Maria della Quercia presso Viterbo. Tornato a Lucca, fu sottopriore del convento di S. Romano dal 1513 al 1518 e confessore dal 1512 al 1518 delle ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] da Gabriele Sarleti) con uno stipendio di 50 scudi annui (De Angelis, 1982, pp. 18 s.; Id., 1984 p. 27).
Al vescovo di Viterbo, il cardinale Tiberio Muti, è dedicata l’opera quinta, Madrigali a 1, 2, 3, 4 e 5 voci col basso continuo necessario alla ...
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macroprovincia
(macroProvincia, macro-Provincia), s. f. Ente territoriale che comprende più province.
• L’idea è creare una macroprovincia delle Alpi Marittime a cavallo fra Italia e Francia: «Genova [...] ) già esiste. Almeno su alcuni punti. Primo, salvare non 51 ma 55 Province, evitando le fusioni Perugia-Terni, Rieti-Viterbo, Avellino-Benevento, Matera-Potenza. E staccare in due la macro-Provincia toscana (Pisa-Livorno e Lucca-Massa). Secondo, far ...
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NICCOLÒ V antipapa
Alessandro Cutolo
Pietro Rainalducci, nato a Corbara in Abruzzo, abbandonò la moglie per farsi frate ed entrò, il 1310, nell'ordine dei francescani. Quando l'imperatore Ludovico il [...] Giovanni XXII, dalla indignazione dei Romani che, sollevatisi, cacciarono insieme sovrano e antipapa. Il quale allora si rifugiò a Viterbo e a Pisa, dove visse fuggiasco, fino quando, ottenuta la sicurezza del perdono, fece atto di contrizione, prima ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 176, 180 s., 187, 189, 191 ss., 196, 199 s., 204 s., 207 ss.; b. 510, nn. 229, 288, 290 s., 358, 361, 366 s., 371; Ibid., Viterbo, b.531/1, n.n.; Parma, Biblioteca Palatina, Mss. Pal., 1022/1, n. 14; Mss. Pal. 1031/7 e 15; Mss. Pal., 1033/11, 18 e 23 ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] un'unità di misura omogenea, le monete erano ridotte a moneta unica.
Incerto è il tempo in cui il C. rimase a Viterbo: dovette ben presto dare buona prova delle sue capacità, se intorno al 1487 il padre lo mandò a Roma per completare l'apprendistato ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] dal cardinale Alessandro Farnese, che ebbe uninfluenza notevole sulla sua carriera ecclesiastica. Nel gennaio 1585 fu nominato vicelegato di Viterbo e della provincia del Patrimonio e quindi dì quella di Camerino; per volontà di Sisto V il 1°luglio ...
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VELZI, Giuseppe Carlo Filippo (in religione Giuseppe Maria)
Glauco Schettini
– Nacque l’8 marzo 1767 a Como da Carlo e da Caterina Terrani, e fu battezzato venti giorni più tardi nella parrocchia di [...] nella sua diocesi, dove iniziò a soffrire di alcuni problemi di salute che lo costrinsero a ritirarsi per qualche tempo a Viterbo. Il 20 maggio 1835 si recò a Civitavecchia in occasione della visita di Gregorio XVI, e ne ricevette poi la visita ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrando (VII) Novello di Sovana, primo conte palatino, il 27 apr. 1195 ebbe la conferma da Enrico VI dei diritti e possessi già garantiti [...] per non rimanere isolato tra le altre forze ostili all'Impero.
Nel 1199, tuttavia, divenne capitano del popolo e podestà di Viterbo, che si era ribellata ad Innocenzo III, vincendo le truppe papali a Cava di Gorga. Si riaccostò alla Chiesa quando nel ...
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BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] anno 1387, egli inviava il B. contro il cardinale, con l'ordine di catturarlo: il condottiero inglese s'impadronì a Viterbo dell'Orsini e lo tradusse prigioniero.
I buoni rapporti tra il papa e il condottiero, tuttavia, non potevano durare a lungo ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...