FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnaba da Fogliano, nome [...] esaudì, nominando, per il 1233, il conte di Acerra, Tommaso d'Aquino.
Nel 1234 il F. fu podestà a Foligno, nel 1235, a Viterbo. Sempre nel 1235 il F. seguì a Roma l'imperatore Federico II, accorso in aiuto di Gregorio IX, che voleva privare dei loro ...
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BIGAZZINI, Francesco
Roberto Abbondanza
Figlio di Bigazzino dei conti di Coccorano, viene ricordato per la prima volta nel 1450 in un albero genealogico della famiglia. Questa non sembra essere la data [...] dall'aprile 1498 si era fatto intermediario fra il duca e Perugia e aveva mandato all'uopo a Perugia Giovanni Botonto da Viterbo, l'8 giugno 1498 annunziò con un breve ai Priori che avrebbe inviato il cardinale Giovanni Borgia. A quest'ultimo si deve ...
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LAMBERTI (Lamberteschi), Lambertesco
Renzo Nelli
Non sono noti il luogo e la data di nascita, che può essere collocata presumibilmente a Firenze nell'ultimo decennio del sec. XII, in base al primo dei [...] famoso dei suoi congiunti, quel Mosca Lamberti di dantesca memoria, già distintosi per l'efficacia del suo operato come podestà di Viterbo.
Del L. non si hanno altre notizie e non è possibile fare alcuna illazione neppure sulla data della morte, per ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] Lambertenghi, in Miscell. di storia ital., VII, Torino 1869, passim; I. Ciampi, Cronache e statuti della città di Viterbo, in Documenti di storia italiana, V, Firenze 1872, p. 134; L. Osio, Documenti diplomatici tratti dagli archivi milanesi, III ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] cap. 13).
Una volta consumata la sconfitta, si adoperò per ridurne gli effetti. Dopo l'accordo firmato da Leone X a Viterbo il 13 ottobre, dovette occuparsi di predisporre l'incontro solenne tra il papa e Francesco I; tra Firenze e Bologna, la scelta ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] in parti pressocché uguali fra le due obbedienze. Nell'Italia centrale Francesco di Vico, prefetto di Roma, continuò a mantenere Viterbo nell'orbita clementina; gli Orsini erano divisi: Giordano, signore di Marino, servì prima il papa di Fondi, poi ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] eletto Innocenzo IV. Le speranze che F. riponeva nel nuovo pontefice furono subito frustrate. Il cardinale Ranieri di Viterbo, che era diventato un accanito avversario di F. e aveva adoperato toni di feroce invettiva nei suoi libelli antimperiali ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] lì fu informato che i Senesi avevano espulso il Petrucci il quale era fuggito (30 gennaio). Il 4 febbraio era a Viterbo ove rimase per due settimane. Nel frattempo, a seguito dell'azione compiuta dal B. contro i condottieri della famiglia Orsini, si ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] ; in questo periodo, fu incaricato di accompagnare i rappresentanti della città di Bologna, tra il 1219 e il 1220, a Viterbo, presso il cardinale Ugo da Ostia il futuro papa Gregorio IX (legato pontificio nell'Italia settentrionale e in Toscana), cui ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] .
La lunga vacanza di due anni e nove mesi che segui la morte di Clemente IV (29 nov. 1268) si concluse nel 1271 a Viterbo con l'elezione di Gregorio X. Si giunse ad una tale conclusione solo dopo aver chiuso in conclave i cardinali elettori. Il D ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...