Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] e pensieri, i versi di Andrea Zanzotto possono essere d’aiuto:
[...] io là vi collocai, fragili Italie
memoria (il parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema), a richieste di riconoscimento pubblico nostra storia recente, Vito Lattanzi, segnala il ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] pericolosi o quelli feroci hanno una loro ragion d'essere, in quanto mettono alla prova l' e il 'ballo di san Vito'), e si ha l'impressione che 25, 1986, pp. 109-111.
- 1988-89: Contadini, Anna, The Kitāb manāfi῾ al-ḥayawān in the Escorial library, " ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] e però cara del pari e all’uomo d’ingegno, che trova in essa pascolo a Cosulich, Venezia nell’800, S. Vito di Cadore 1988, pp. 55-66 , catalogo della mostra storico-documentaria, a cura di Anna Bellavitis-Nadia M. Filippini-Maria Teresa Sega, Venezia ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] un'arte romanico-bizantina, come S. Vito a Gravina di Puglia (prov. serbe e macedoni di Ss. Anna e Gioacchino a Studenica, di image de la Déisis dans les églises de Géorgie et dans celles d'autres régions du monde byzantin, CahA 29, 1980-1981, pp. ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] ritenne il rosone opera del maestro vetraio Pierre d'Arras, menzionato dalle fonti tra 1217 e del duomo di S. Vito a Praga (controverse sono invetriatura del coro del duomo di Ulma (finestre di Anna e Maria, del ciclo tipologico, e più tardi ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] dell’eredità di Taddeo e Bertoldo d’Este, che i Pisani di Santo attribuito l’«assoluto dominio» di Aquileia, San Vito e San Daniele (66). E non b. 1074, c. 26; o nel 1757 dai Morosini per Sant’Anna: ibid., b. 681, fasc. 18.
93. Verona, Archivio di ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] (A.S.V., S. Anna di Castello, b. 1 Pergamene).
29. F. Corner, Ecclesiae Venetae, d. XII, pp. 298-300, frati predicatori è fatto cenno nel testamento di Filippa Semitecolo, di S. Vito, del 16 giugno 1270 (trascrizione di M.C. Bellato, Aspetti di ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] Nicolino) detto Capo: nel 1389 si sposò con Annad'Odorico Colloredo, nella cui dote 100 libbre di piccoli in Udine..., Udine 1857, pp. 8-20 passim; Giovanni da San Vito, Avvenimenti... annotati, Udine 1865, pp. 14 s.; Chronicon Glemonense..., Udine ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Lear per la musica di Vito Frazzi. Nel 1940, accantonato progressiva paralisi; grazie alla nipote Anna Paszkowski, tuttavia, continuò a 2009), 78, pp. 507-517; G. Manghetti, Attorno ai “Poeti d’oggi (1900-1920)” di P. e Pancrazi, ibid., XXXVI (2009), ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] excursus segnalando gli scritti di Vito Cusumano – esponente del Kathedersozialismus si era unito in matrimonio a Maria Anna Salandra, con la quale ebbe cinque 122 contrari e 9 astenuti.
La parola d’ordine del rassemblement lanciata da Salandra alle ...
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