INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] macchina, e in particolare macchina bellica. C. Promis, in una sua memoria sui Vocaboli latini di architettura posteriori a Vitruvio afferma appunto: "Sin dal sec. II, se non prima, apparendo che le macchine avessero popolarmente nome di ingenia, fu ...
Leggi Tutto
I Greci denominavano questo elemento "epistilio" (ἐπί "sopra" e στῦλος "colonna"). Architrave è l'elemento rigido (pietra da taglio), o elastico (legno, ferro, cemento armato), che si dispone orizzontalmente [...] suddivide in modo da ricavare le tre fasce caratteristiche dell'architrave ionico che stanno tra di loro come 3 : 4 : 5. Vitruvio nel suo libro III, cap. VI, stabilisce anche una relazione tra l'altezza della colonna e quella del suo architrave:
Per ...
Leggi Tutto
Ateniese, uno dei più antichi rappresentanti della commedia antica, contemporaneo di Magnete. Titoli di commedie sue sono Gli Eroi, I Persiani, Gli Assiri, I Pitocchi (forse non sua), ma dai nove frammenti [...] giovi a caratterizzarlo. Chionide è ricordato da Aristotele nella Poetica, e definito il capo della commedia antica (πρωταγωνιστής); e da Vitruvio, VI, pr. 3 in un passo che alcuni credono corrotto.
I frammenti in A. Meineke, Fragm. comic. Graec., II ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] era basato il disegno di un pinnacolo - il rapporto tra il lato e la diagonale di un quadrato - era noto a Vitruvio e poteva essere fatto risalire al Menone di Platone. L'iniziativa della pubblicazione si deve quasi certamente a colui al quale l ...
Leggi Tutto
KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] per la città di Platea, in Beozia; Plinio (Nat. hist., xxxiv, 92) cita come opera di K. le saltantes Lacaenae, mentre Vitruvio (De arch., iv, 1,10) lo dice inventore del capitello corinzio, per la creazione del quale si sarebbe ispirato alle foglie ...
Leggi Tutto
Architetto greco (seconda metà del sec. 4º a. C.) di Nasso; costruì e dedicò in Olimpia un edificio destinato a ospitare pellegrini ragguardevoli detto appunto Leonidàion. Gli abitanti di Psòfis in Arcadia [...] . L'iscrizione sull'architrave dell'edificio fu più tardi intonacata e perciò Pausania nel descriverlo nomina L. di Elide. È dubbio se il L. ricordato da Vitruvio come scrittore di trattati sulla simmetria sia da identificare con questo Leonide. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] atto.
Quella dell'ingegnere-autore era infatti una figura assente dalla scena culturale dell'Occidente cristiano almeno dai remoti tempi di Vitruvio (I sec. a.C.) e di Erone di Alessandria (I sec. d.C.). L'ingresso di questi nuovi protagonisti nell ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di Apollodoro di Damasco, costruttore del ponte sul Danubio sotto Traiano, è dedicato all'imperatore. Lo stesso De architectura di Vitruvio è dedicato all'imperatore e Plinio presenta la sua Naturalis historia come un dono a Tito, oltre che diretto a ...
Leggi Tutto
BATRACHOS (Βάτραχος, Batrăchus)
G. Carettoni
Artista greco della Laconia, vissuto nel II sec. a. C.; con il suo conterraneo Sauras lavorò in Roma alla decorazione dei templi di Giove e di Giunone Regina [...] Q. Cecilio Metello (Plin., Nat. hist., xxxvi, 42). Sono questi i primi edifici romani in marmo; greco sarebbe stato, secondo Vitruvio (iii, 2, 6), anche l'architetto, Hermodoros di Salamina, e la notizia di Plinio (fecere templa) può intendersi nel ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] dal diametro della colonna. Nel 5° sec. Policleto scrisse un trattato, di cui abbiamo testimonianza da Plutarco, Luciano, Vitruvio e Galeno (questi due ultimi, fondamentali per la teoria delle proporzioni nel Medioevo e nel Rinascimento), secondo un ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....