BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] del duomo, III, Milano 1880, pp. 158, 259 s., 262 s., 265 s., 285, 287, 294, 297, 301 ss.; C. Cesariano, Commento a Vitruvio, Como 1521, I, fol. XIVv.; G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 652; IV, ibid. 1879, pp ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] la vita, nella stesura di un trattato di architettura civile e militare che, pure seguendo il modello classico, da Vitruvio all'Alberti (cfr. Tognetti, 1819, p. 19), doveva essere aggiornato alle esperienze e tecniche costruttive più moderne e, nel ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] 'architettura rivela la mano di un competente.
Sua intenzione è di prendere in esame un aspetto della materia che Vitruvio aveva ignorato: l'abitazione privata doveva rispondere ad esigenze di bellezza, ma anche di solidità e comodità, convinto com ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] disegno di Bertani per l'incisione destinata ad aprire il suo volume, Gli oscuri et difficili passi dell'opera jonica di Vitruvio, dedicato a Ercole Gonzaga, il cui stemma compare in alto al centro.
Solo di recente, sono state ritrovate alcune stampe ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] di Roberto Valturio.
Non mancano inoltre annotazioni di mano di Buonaccorso, tra cui alcuni brani tradotti del trattato di Vitruvio, sicuramente derivanti da appunti presi dal nonno (Id., 1979).
È certo che Buonaccorso fosse rimasto nella bottega ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] ai grandi trattatisti del Rinascimento che dimostra di aver conosciuto e ben assimilato. Oltre ai più banali richiami a Vitruvio, letto nell'edizione del Cesariano, con cognizione di causa è effettuato l'uso dello Scamozzi, del Serlio, del Vignola ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] di prospettive", ma non gli dedicava una biografia. Neanche il Lanzi gli dedica spazio, e tuttavia lo stima "quasi il Vitruvio di questa classe di pittori". Da questa assenza di informazione seguono le distorsioni del nome, che diviene Codagora a ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...]
Abitava in via dei Crociferi (Bonaccorso, 1994) e nel suo inventario dei beni troviamo elencati, accanto ai classici quali Vitruvio, una copia (manoscritta) dell'Utilissimo trattatodelle acque correnti e un volume di C. Meyer sull'Arte di restituire ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] proviene" (Trigilia, in R. G.…, 1996, p. 8).
La concezione architettonica del G. si ispira all'insegnamento di Vitruvio e dei teorici rinascimentali. Egli predilesse gli impianti longitudinali e utilizzò un sistema strutturale di archi che scaricano ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] reale o per personaggi della corte, come il s. Tommaso, Opera, ms. 792 della Biblioteca universitaria di Valencia, il Vitruvio, ms. 737 della stessa biblioteca, il Quintiliano, Institutium Oratoriarum. Libri XII, appartenuto a Giovanni Pontano, della ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....