GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] e il classicismo di primo Cinquecento, Milano 1996, pp. 67-69; A. Rovetta, Note introduttive all'edizione moderna del primo libro del Vitruvio di Cesare Cesariano, ibid., pp. 247 s., 279; Iter Italicum. A cumulative index to volumes I-VI, s.v. Jovius ...
Leggi Tutto
LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] e antiquaria. Vi si trovano, infatti, citati un'edizione del trattato di Vitruvio curata da Giovanni Giocondo da Verona, le annotazioni a Vitruvio di Guglielmo Filandro, un volume di Bartolomeo Marliani, la Castrametatione di Polibio (la ...
Leggi Tutto
DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] da molte testimonianze di contemporanei e in particolare di B. Galiani nel suo commento a L'architettura di M. Vitruvio Pollione (Napoli 1758) e di A. Comolli (Bibliografia storico critica dell'architettura..., Roma 1788-1792, p. 332). Il D ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] ottave da Giovanni Andrea dell'Anguillara; la già citata Architettura di L. B. Alberti, nella traduzione di C. Bartoli, il Vitruvio, tradotto da D. Barbaro (anche questo stampato due volte, nel 1567 e nell'84); la Retorica d'Aristotele, tradotta dal ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] di fiera polemica contro quest'ultimo per le sue falsificazioni e la critica astiosa ad E. Lelli. Saggio della sua trad. di Vitruvio (libro III, cap. III), a cura del nipote Girolamo, in Opuscoli letterari, Bologna 1818, pp. 40-50. Una lettera sulle ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] 3 a 2 tra il numero delle arcate sui lati lunghi e i lati corti sembra ispirato da una delle proporzioni indicate da Vitruvio per l'atrio.
Sempre nel 1489 il G. realizzò per Filippo Strozzi un modello relativo al suo futuro palazzo, forse quello che ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] a lui carissima. In Bologna riprese gli studi interrotti: attese ad un commento su Cesare e ad uno su Vitruvio; concluse, ma lasciò manoscritti, il Super propositionibus Petri Pitati de restitutione Calendarij ed il Libellus de erroribus qui nostro ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Giambattista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 17 maggio 1750 da Francesco e da Teresa Passera; non si hanno notizie sulla sua formazione di pittore che avvenne quasi certamente [...] dei rapporti fra l'E. e l'istituto parmense i cui membri, nel suggerirgli la lettura, fra gli altri, di Vitruvio nella traduzione di Ermolao Barbaro e di Andrea Palladio, lo obbligarono ad inviare entro breve tempo i "modelli da lui proposti ...
Leggi Tutto
LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] autorevoli autori italiani e stranieri non gli avevano prestato la dovuta attenzione malgrado l'esaltazione fattane da Vitruvio. Per questa scoperta, che riteneva nuova e importante, Maffei aveva ricevuto le congratulazioni di studiosi autorevoli ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] a Firenze nel 1717, oltre a studiare i maggiori trattatisti di architettura, allargando la sua formazione prettamente vignolesca con Vitruvio, Palladio e Serlio, fu incaricato dal senatore G. B. Nelli di fare accurati rilievi della Libreria Mediceo ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....