DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] la vita, nella stesura di un trattato di architettura civile e militare che, pure seguendo il modello classico, da Vitruvio all'Alberti (cfr. Tognetti, 1819, p. 19), doveva essere aggiornato alle esperienze e tecniche costruttive più moderne e, nel ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di costruzione delle lettere nella scrittura gotica e il numero dieci come sintesi perfetta delle proporzioni è in Vitruvio, derivato dalla tradizione pitagorica. È tuttavia improbabile che testi teorici abbiano avuto parte nell'elaborazione dell ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] Pubblica Istruzione per la demolizione operata in Verona dell'arco romano di Castelvecchio (volgarmente chiamato arco di Vitruvio).
Artista, oratore affascinante, collezionista, bibliofilo, uomo di mondo, il B. aveva tutte le qualità per dirigere ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] 'architettura rivela la mano di un competente.
Sua intenzione è di prendere in esame un aspetto della materia che Vitruvio aveva ignorato: l'abitazione privata doveva rispondere ad esigenze di bellezza, ma anche di solidità e comodità, convinto com ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Chiamò infatti l'architetto Girolamo Cattaneo di Novara per pianificare i lavori di fortificazione della città improntati sulle opere di Vitruvio. Tra il 1560 e il 1562 fu ultimata la porta Vittoria, il primo dei due ingressi realizzato a Sabbioneta ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] disegno di Bertani per l'incisione destinata ad aprire il suo volume, Gli oscuri et difficili passi dell'opera jonica di Vitruvio, dedicato a Ercole Gonzaga, il cui stemma compare in alto al centro.
Solo di recente, sono state ritrovate alcune stampe ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] di scena ("stanza reale; da una parte il diluvio universale in veste da camera; dall'altra l'orbe terracqueo in gelatina, Vitruvio e Scannabue come sono, e chi più v'aggrada nel mezzo"; "Atrio del Palazzo reale; Agrippina in bergonzon, Telemaco col ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] di Roberto Valturio.
Non mancano inoltre annotazioni di mano di Buonaccorso, tra cui alcuni brani tradotti del trattato di Vitruvio, sicuramente derivanti da appunti presi dal nonno (Id., 1979).
È certo che Buonaccorso fosse rimasto nella bottega ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] e introdusse i vocaboli dei mestieri, delle arti, dell'agricoltura, della medicina e altro attingendo ad autori come Vitruvio, Frontino, Vegezio. A tal fine risultò prezioso l'amichevole sodalizio culturale con gli scienziati dello studio patavino: G ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] ai grandi trattatisti del Rinascimento che dimostra di aver conosciuto e ben assimilato. Oltre ai più banali richiami a Vitruvio, letto nell'edizione del Cesariano, con cognizione di causa è effettuato l'uso dello Scamozzi, del Serlio, del Vignola ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....