BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] l'anno successivo, quando si recò a S. Vittore a Milano per assistere alle feste in occasione Liceo musicale di Bologna, I, Bologna 1890, pp. 3-5, 52-54, 167-169, 192 s., 313; II, ibid. 1892, pp. 32, 35, 171, 174, 372-375, 519; III, ibid. 1893, pp. ...
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Salomone (Salamone)
Gian Roberto Sarolli
Re d'Israele, figlio di David e di Betsabea, salito al trono nel 971 e morto nel 931 a.C.; portò la Palestina, sia pur per breve tempo, a un apparente splendore [...] Patrol. Lat. XCIII 443), seguito sia da Ugo da San Vittore (De Claustro animae, ibid. CLXXVI 1141), sia, ma in prodigiosamente e provvidenzialmente esaltato e voluto da Dio, come si legge nel II e nel III Libro dei Re, al pari dell'Impero di Roma. ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] . La madre del D., Lucia, morì nel 1479, mentre il padre Vittore morì nel 1480 a Ravenna.
Il D. trascorse la sua giovinezza a a prestare obbedienza (le orazioni per Pio III e Giulio II sono edite in P. Delphini Oratiunculae duae, Venezia 1848).
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] magister Garnerius Teutonicus" di un tardo obituario di S. Vittore di Parigi che data il trapasso a un 19 settembre . 83-111; glosse al Digestum vetus da E. Besta, L'opera d'I., II, Torino 1896 e, poche, da A. Rota, Lo Stato e il diritto nella ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Giorgio Pasquali, ai compagni di studi e amici Vittore Branca, Giuseppe Dessì, Delio Cantimori, Carlo Ludovico storia della critica, opera diretta da W. Binni, I, Firenze 1954 (II, ibid. 1955 ; III, ibid. 1977); Foscolo e la critica. Storia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il riconoscimento di un ordine del mondo è, da sempre, uno dei più solidi fondamenti [...] e non, invece, una mancata volizione (Cur Deus Homo, II). Dio può dunque fare qualunque cosa abbia capacità, cioè può non e la maggior parte dei teologi, tra cui Ugo di san Vittore, da Martin Grabmann considerato il padre della distinzione, e persino ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] Statuti di Bologna: dall'anno 1245 all'anno 1267, a cura di L. Frati, II, Bologna 1869, p. 133; Gesta di Federico I in Italia, a cura di E 5-50; M. Fanti, Il Necrologio della canonica di S. Vittore e S. Giovanni in Monte di Bologna (secoli XII-XV). ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] del suo esordio lombardo, la cappella del Rosario in S. Vittore a Varese.
È comunque evidente che la quasi contemporaneità degli 56, 58; N. Ward Neilson, Morazzone. P. F. M., ibid., II, pp. 823 s.; M. Bona Castellotti, L’ambiente del Sacro Monte. Il ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] deposte dal vescovo della vicina città partenopea, Vittore, in un mausoleo fatto costruire dalla stessa era cognata (J. R. Martindale, The prosopography of the later Roman Empire, II, Cambridge 1980, p. 907); e Cassiodoro, che le si rivolge come a ...
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Livio, Tito
Antonio Martina
La città di Verona, per due volte soggiorno di D., rappresenta un anello fondamentale per la trasmissione di L.: nel periodo di transizione dall'età carolingia al risveglio [...] a trascorrere il resto della sua vita in esilio. D. aveva letto l'episodio in più fonti (cfr. anche Aurelio Vittore De Viris illustribus 23; Agost. Civ. II 18, III 17), ma è probabile, come ha già notato lo Scherillo (p. 342) seguito dal Renucci (p ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
vallombrosano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vallombrosa, piccolo centro e località di montagna del Pratomagno, nel comune di Reggello in provincia di Firenze: la foresta v.; i residenti v. (e, come sost., i vallombrosani). In partic., congregazione...