GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] Arcangelo a Miate. Probabile, ma non accertata, è la sua partecipazione all'importante concilio di Firenze indetto da Vittore II e da Enrico III il 4 giugno 1055: è rimasta la documentazione di alcuni atti, quasi contemporanei al sinodo, che vedono l ...
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MONTI, Nicola Antonio
Carolina Ciociola
MONTI, Nicola Antonio. – Nacque ad Ascoli (odierna Ascoli Piceno) il 16 agosto 1736 da Giuseppe e Maria Giovanna, di cui non si conosce il cognome, originaria [...] pittorica, inviò alla propria parrocchia di S. Vittore di Ascoli la tela raffigurante La Pietà (Ascoli storico dell’Accademia di S. Luca, a cura di A. Cipriani - E. Valeriani, III, Roma 1991, p. 10; P. Zampetti, Pittura nelle Marche: dal barocco all’ ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] un progetto di restauro della chiesetta romanica di S. Vittore in Muralto, nel Canton Ticino, mai realizzato. Tra il L. G.: un ricordo dopo dieci anni, in TeMa. Tempo, materia, architettura, III (1995), pp. 50 s.; M.A. Crippa, L'attenzione di L. G. ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] nei corali già nel convento olivetano di S. Vittore al Corpo di Milano, poi passati all'Archivio . 73, 140; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, Milano 1917, III, pp. 203-08, 224-27; A. Tornielli, I corali miniati di Vigevano, Milano ...
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SEGHEZZI, Anton Federigo
Paola Baratter
– Nacque a Venezia nel 1706 da famiglia «né povera, né abbietta, se di essa si hanno alcune memorie sepolcrali nelle nostre chiese» (Paravia, 1850, p. 64); ebbe [...] e pseudonime di scrittori italiani o come che sia aventi relazione all’Italia, I-III, Milano 1848-1859, I, pp. 52 s.; P.A. Paravia, Della “novelle scelte”, in Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, II, Boccaccio e dintorni, Firenze 1983; C. ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] forse in contrasto con la ricca abitazione avita di piazza S. Vittore, dotata di molti servitori e di una ricca pinacoteca. Lavorò per ai feti abortivi. La questione fu risollevata dal granduca Cosimo III di Toscana, che la sottopose al S. Uffizio e, ...
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VITALINI, Francesco
(Pietro Domenico Francesco).
Virginia Magnaghi
– Nacque il 7 gennaio 1865 a Fiordimonte, non lontano da Camerino, figlio dei conti Ortensio e Sandra Ottaviani. La famiglia, che [...] sulla rivista Emporium e a scriverne l’introduzione fu Vittorio Pica. Vitalini stesso illustrò il volume con otto incisioni Sacconi.
L. Pirandello, Da uno studio all’altro, in La Critica, III (1896), 7, pp. 203-207; G. Baffico, Nello studio di ...
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VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] , Lorenzo Loredan, Ludovico Mocenigo e Vittore Pisani; inoltre, si possono menzionare alla fine del Quattrocento: Ermolao Barbaro e il suo circolo, in Storia della cultura veneta, III, 1, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, Vicenza 1980, pp. ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] scisma papale recentemente originatosi dopo la morte di Adriano VI, evitando che si schierassero immediatamente per Alessandro III o Vittore IV. Scrivendo all’arcivescovo Eberardo di Salisburgo, Federico IV lo definì «prudens ac discretus, magneque ...
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NEGRETTI, Antonio, detto Antonio Palma
Mattia Biffis
NEGRETTI, Antonio, detto Antonio Palma. – Figlio di Bartolomeo e di Antonia Mussige, nacque a Serina (Bergamo) attorno alla metà del secondo decennio [...] dalle fonti assieme a una pala con i Ss. Vittore, Bernardino e Lodovico per la chiesa dei Ss. Apostoli 16-18; N. Ivanoff, A. N. detto A. Palma, in I pittori bergamaschi, III, 3, Il Cinquecento, a cura di P. Zampetti, Bergamo 1979, pp. 381-399 ( ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...