GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] 1421, nel sequestro alla famiglia Bossi della tenuta di San Vittore di Monza (essa fu restituita nel 1494 da Ludovico Maria diplomatici tratti dagli archivi milanesi, a cura di L. Osio, III, Milano 1872, n. LVIII, pp. 49 s.; Carte alessandrine ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] si fecero solenni funerali e venne sepolto nella chiesa di S. Vittore agli Olmi.
Fonti e Bibl.: A. Sala, Documenti circa vita e le gesta di San Carlo Borromeo,Milano 1857-61, II e III, passim; L. Serrano, Corresp. diplomdtica entre España y la Santa ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] , Nota al Crivelli e all'"Alamanno", in Documenti dell'Abruzzo teramano, III, 1, La valle dell'Alto Vomano ed i monti della Laga, 181-190; G. Crocetti, Vittore Crivelli e gli intagliatori dei suoi polittici, in Vittore Crivelli e la pittura del suo ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] da Pisa il 6 agosto 1113 e culminata con la vittoria del 3 aprile 1115, e le conferì quel carattere di , Italia Sacra sive de episcopis Italiae, II ed. a cura di N. Coleti, III, Venetiis 1718, coll. 372-380; A.F. Mattei, Ecclesiae Pisanae Historia, I, ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] Arcangelo a Miate. Probabile, ma non accertata, è la sua partecipazione all'importante concilio di Firenze indetto da Vittore II e da Enrico III il 4 giugno 1055: è rimasta la documentazione di alcuni atti, quasi contemporanei al sinodo, che vedono l ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] un progetto di restauro della chiesetta romanica di S. Vittore in Muralto, nel Canton Ticino, mai realizzato. Tra il L. G.: un ricordo dopo dieci anni, in TeMa. Tempo, materia, architettura, III (1995), pp. 50 s.; M.A. Crippa, L'attenzione di L. G. ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] nei corali già nel convento olivetano di S. Vittore al Corpo di Milano, poi passati all'Archivio . 73, 140; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, Milano 1917, III, pp. 203-08, 224-27; A. Tornielli, I corali miniati di Vigevano, Milano ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] forse in contrasto con la ricca abitazione avita di piazza S. Vittore, dotata di molti servitori e di una ricca pinacoteca. Lavorò per ai feti abortivi. La questione fu risollevata dal granduca Cosimo III di Toscana, che la sottopose al S. Uffizio e, ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] scisma papale recentemente originatosi dopo la morte di Adriano VI, evitando che si schierassero immediatamente per Alessandro III o Vittore IV. Scrivendo all’arcivescovo Eberardo di Salisburgo, Federico IV lo definì «prudens ac discretus, magneque ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] della regione per discutere la difficile situazione creatasi con la duplice elezione al soglio pontificio di Alessandro III e di Vittore IV, espresso, l'uno, dai cardinali favorevoli ull'alleanza con i Normanni, designato, l'.altro, dai fautori ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...